Un Pd vercellese con una cabina di regia tutta al femminile. E’ quello che è uscito dalle urne degli iscritti sabato scorso, nell’assemblea per l’elezione del Coordinatore di circolo, vale a dire del segretario cittadino, alla Sala Soms e che ora, sabato prossimo, nel Salone Lingotto del Milanaccio di Borgosesia, uscirà dopo l’elezione del segretario provinciale.
Al primo incarico, gli iscritti hanno già chiamato Patrizia Jorio Marco, 45 anni, consigliere comunale durante l’amministrazione Forte, preziosa, per l’allora sindaco, nell’organizzazione di eventi rilevanti come, ad esempio, le grandi mostre sugli 800 anni della basilica di Sant’Andrea.
Sabato, invece, diventerà segretario provinciale (la seconda donna a ricoprire l’incarico dopo Maura Forte) Mariella Moccia, 57 anni, per un anno assessore all’Istruzione sempre durante l’amministrazione Forte. Nel maggio dello scorso anno, Mariella Moccia – dipendente dell’Asl – era stata eletta segretario cittadino (e Jorio Marco appunto le è subentrata) al posto di Michele Gaietta, che si era dimesso perché era anche segretario provinciale: ed ora sarà appunto lei a sostituirlo.
I nuovi vertici cittadino e provinciale del Pd cercheranno di riaccendere, anche tra i giovani, la passione politica. Una volta eletta nel suo autorevole ruolo, Patrizia Jorio Marco ha ricordato, con affetto, due illustri esponenti del centrosinistra scomparsi: Aniello Pietropaolo, che fu il suo primo segretario, e l’amico fraterno Andrea Raineri.
Che due donne siano più efficaci nel riportare i giovani alla politica é pressoché certo. Che esistano cittadini in grado di appassionare qualche proprio simile (se dotato di raziocinio) alla “politica” del Piddí sembra un ben più grave dilemma. Non serve l’esser M, F o fluido al massimo grado.