Una Volante della Questura di Vercelli, allertata da un cittadino, è intervenuta nei giorni scorsi in un bar di Corso Libertà perchè un uomo, probabilmente ubriaco, stava arrecando disturbo ai clienti.
Giunti sul posto, gli agenti intercettavano un vercellese di 54 anni che presentava in effetti chiari sintomi dello stato di ebbrezza alcolica: alito vinoso, equilibrio precario, difficoltà nel linguaggio e condotta antisociale. Veniva quindi effettuato, come di prassi in questo genere di interventi, un sommario controllo alla persona, che dava esito positivo: l’uomo, infatti, aveva in tasca un coltello a scatto del tipo “OPINEL” della lunghezza complessiva di 17 centimetri circa il cui possesso in luogo pubblico non forniva spiegazioni plausibili. Per lui scattava quindi una denuncia per il reato di porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere, ed inoltre veniva assoggettato a sanzione amministrativa per ubriachezza molesta.
In considerazione dei fatti, commessi presso un esercizio pubblico, e dei precedenti dell’uomo per guida in stato di ebbrezza (in un caso ha avuto anche la sospensione della patente per guida conseguente a reati in materia di circolazione stradale), veniva erogato dal Questore di Vercelli a suo carico il divieto di accedere a pubblici esercizi o a locali di pubblico trattenimento ubicati in una determinata zona del centro di Vercelli per la durata di 1 anno, la cui violazione prevede la condanna alla reclusione da 1 a 3 anni e la multa da 10000 a 24000 euro.
Ho un sospetto
su quale fosse quel bar
.. là .. il vino è veramente ottimo
ed offerto ad un prezzo ragionevole
.. al punto che se ne possono bere tanti
Solo che poi, l’effetto, molto presto, s’impone.
D’ora in poi, al 54enne, converrà,
entrando nei locali consentitigli,
per non irritare avventori. forze dell’ordine
e baristi,
limitarsi a chiedere:
..
“Volevo solo un caffè”
https://youtu.be/EJXOukL18H8?si=vxdK9eSsMvUCj_pA