Tra sabato e domenica diremo addio all’ora legale. Il prossimo weekend infatti, alle 3 di notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre 2023, dovremo spostare le lancette dell’orologio indietro di un’ora. Torna l’ora solare: un cambio che ci permetterà di dormire 60 minuti in più domenica mattina ma ci farà perdere un’ora di luce, con le giornate che si accorceranno.
Per chi fa ancora confusione, l’ora legale che anche noi in Italia adottiamo da sempre è la prassi di spostare avanti di un’ora le lancette per sfruttare meglio la luce naturale del sole durante l’estate. Lo scopo dell’ora legale è quello di consentire un risparmio energetico grazie al minore utilizzo dell’illuminazione elettrica.
Il pensiero che m’assale è sempre lo stesso
.. non potrebbe essere diverso
L’ora legale è una comoda bugia:
si fa prima a dire che siamo ad un’ora in più
che cambiare gli orari di tutte le attività umane
spostandole in avanti di un’ora o, perché no, 2 o più!
Per comodità si accantona l’ora vera,
e si da un colpetto alle lancette dell’orologio
(gli attrezzi elettronici .. per volere dell’uomo,
su sue istruzioni .. fan da se)
scarso rispetto del Creato o, almeno
della Natura.
…
L’ora “legale”, come detto, ci da più luce alla sera
.. agevolando il turismo
e facendo risparmiare energia .. pur se,
dirlo oggi,
nel giorno in cui l’organizzazione di Hamas
va a Mosca e gli Usa bombardano la Siria
scoraggia chiunque sulla congruità si tale
risparmio sul bilancio energetico,
se rapportato alle enormi “spese” di varia natura,
ultimamente sostenute (sappiamo come) o che potremmo dover ancora affrontare,
anche a breve (queste ancora inimmaginate).