Oggi il regista del film “Lupo Bianco” (primo ciak a Vercelli il 31 maggio) Tony Gangitano è andato con il suo staff e con Carlo Olmo e Angela Oliviero alla ricerca dei luoghi dove girare nella nostra città il film prodotto dalla CinemaSet di Antonio Chiaramonte.

Sono stati ovviamente in casa Olmo, nell’ormai mitica Tana del Lupo Bianco in via Delpiano 7, nel ristorante cinese di Caresanablot, all’istituto Sacro Cuore (dove potrebbe essere ambientata l’infanzia di Olmo in orfanotrofio). Questo pomeriggio andranno a trovare Federica Sassone, alle Dogane e quindi all’Accademia di Olmo.

Fanno parte dello staff di Gangitano, che si fermerà a Vercelli fino al 6 maggio, il direttore della fotografia Alessandro La Fauci, il fonico Blu Falabella, lo scenografo Filippo Altomare, il capo elettricista Marco Rivolta, il supervisore agli effetti speciali Nicolò Fumero, la costumista Tina Monello e ovviamente la sceneggiatrice, grazie alla quale è partito tutto il progetto (con l’imbeccata decisiva di Diego Camilleri) Stephanie Beatrice Genova.
Tra l’altro, c’era anche l’attore Andrea Zirio, che interpreterà la parte del padre adottivo di Olmo da giovane.





