Sabato mattina, nella Sala convegni della Fondazione Cassa di Risparmio, il presidente della Famia Varsleisa, Pieluigi Bruni, ha consegnato la “Pannocchia di riso d’oro” 2023 al presidente dell’Airi (l’Assocazione deglo industriali del riso) Mario Francese. La “Pannocchia di riso d’oro”, istituita appunto dalle Famija Varleisa, premia personalità che abbiano contribuito a far conoscere oppure a valorizzare il riso italiano. Lo scorso anno fu assegnato all’agronomo Giuseppe Sarasso.
Nel ricevere il premio, Francese appariva particolarmente commosso. E, prendendo la parola, ha dedicato il riconoscimento a due figure della risicoltura che, per lui hanno rappresentato tantissimo: il compianto presidente dell’Ente Risi Leo Carrò e il fondatore di del Gruppo Euricom, di cui Francese è amministratore delegato, Francesco Sempio, che era presente in sala, con il figlio Bruno, ora presidente di Euricm.
In sala c’erano pure il presidente della Provincia Davide Gilardino, Paolo Carrà, figlio di Leo, attuale presidente di Ente Risi, il direttore di Ente Risi Roberto Magnaghi, l’ex presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Nando Lombardi e l’assessore comunale Gianna Baucero, in rappresentanza del sindaco Corsaro.