Dopo il Togo, che lo aveva appena nominato “ambasciatore per lo sviluppo economico”, un altro Stato africano ha concesso oggi un alto riconoscimento ufficiale a Carlo Olmo, nominandolo consigliere presidenziale dell’Ufficio di Presidenza del Governo. L’Africa, aiutata in modo straodinario da Olmo, sta dunque ricompensando il Lupo Bianco per la sua inesausta generosità, sempre indirizzata verso i bambini.
Era dunque Olmo il benefattore cui accennava il vercellese Tonino Olivieri, a sua volta consulente del governo della Sierra Leone, poco prima di partire per un viaggio economico e solidale nel Paese governato da Julius Maada Bio, quando parlava di un altro “benefattore” vercellese che sarebbe stato citato ufficialmente da quel governo africano per avere sostenuto progetti per aiutare i giovani sierraleonesi.
La notizia, riportando la nomina ufficiale che gli è giunta dalla Sierra Leone è stata comunicata oggi su una delle sue pagine Facebook lo stesso Olmo, che ha scritto:
“Con un atto per me senza precedenti, e con mio grandissimo onore, sono stato nominato CONSIGLIERE PRESIDENZIALE (Presidential Adviser) dall’Ufficio di Presidenza del Governo della Sierra Leone, con le relative facoltà Internazionali per sviluppare i rapporti in materia di turismo, agricoltura, sport, energie rinnovabili e assistenza umanitaria.
Come prestigiosa Nomina da parte di Stato Estero, mi confronterò in questi giorni con il Ministero Affari Esteri Italiano e l’Ambasciata in Italia della Sierra Leone per iniziare un lavoro di cooperazione internazionale al più alto dei livelli istituzionali territoriale e Nazionale, sempre con il medesimo spirito di servizio e trasparenza”.
