Vercelli – In un cimitero di Billiemme rimesso in perfetto ordine dai Comune (molto apprezzata l’idea di sistemare grandi piante coi crisantemi agli ingressi) per le celebrazioni di Ognissanti e dei Defunti, sabato, appunto agli ingressi, si sono sistemati i primi volontari della San Vincenzo di Vercelli per raccogliere le offerte per le “Giornate della Fraternità” a favore delle famiglie menoi abbienti di Vercelli.
I volontari oggi non c’erano, ma torneranno a partire da domani, martedì, tutti i giorni, dalle 8,30 alla chiusura del camposanto, per raccogliere le offerte, e saranno presenti anche al cimitero del rione Cappuccini, pure ripulito accuratamente dal Comune. Nelle domeniche successive, i volontari si trasferiranno nelle chiese.
E, a proposito di chiese, sempre volontari vincenziani sono presenti da qualche giorno, il pomeriggio, dalle 16,30 fino alla messa delle 18 per vendere i biglietti del musicale “Madre Teresa – Una matita nelle mani di Dio” in programma domenica 4 novembre al Civico. Anche questo evento è organizzato dal Volontariato Vincenziano di Vercelli, in collaborazione con il Comune e con la Pastorale Giovanile della Diocesi di Ivrea. “Si tratta . Spiegano alla San Vincenzo – della vita di Madre Teresa, raccontata in musica e in prosa attraverso i suoi pensieri, le preghiere, la sua gente”. Il musical che sta avendo un successo straordinario dovunque venga rappresentato è un vero evento per la città di Vercelli. I biglietti vengono distribuiti appunto dai volontari vincenziani dietro un’ offerta minima di dieci euro.
Se il ricavato delle “Giornate della Fraternità” finanzierà i progetti di sostegno diretto alle famiglie in difficoltà, anche attraverso la bella iniziativa “Buon appetito” (che copre i costi delle mense scolastiche per chi non se li può permettere), il ricavato del musical finanzierà borse di studio e di lavoro.
