Vercelli – Il “lodo Campominosi”, cioè la richiesta fatta dal consigliere di maggioranza del gruppo misto Paolo Campominosi di far slittare il Consiglio comunale sul bilancio (decisivo per le sorti del sindaco Maura Forte) ad un momento successivo alla sentenza del Tar su numero legale e surroghe, alla fine ha nettamente prevalso. Poco fa, in Consiglio, non è entrata tutta la maggioranza – consigliere anziano Manuela Naso a parte, perché obbligata dal Regolamento a presiedere per poi ratificare la seduta del Consiglio o dichiararla deserta – e, dell’opposizione sono entrati solo in tre: due esponenti di Vercelli Amica, Maurizio Randazzo e Stefano Pasquino, e Giorgio Malinverni, di Forza Italia.
Fatto l’appello, Manuela Naso ha chiuso subito la seduta perché, ovviamente non era stato raggiunto il quorum di 11 secondo la maggioranza, di 14 secondo l’opposizione. Ora le due “anime” della minoranza spiegheranno le ragioni della loro scelta diversa di entrare oppure no in Consiglio.
Nei prossimi giorni, dopo la sentenza del Tar, sarà fissata la nuova seduta del Consiglio.
