Vercelli – Proprio poche ore dopo aver consentito ai bambini vercellesi di gustarsi la tradizionale “discesa” della Befana su piazza Cavour, i vigili del fuoco di Vercelli, tramite il loro sindacato, il Conapo, ci hanno inviato questo nuovo sos (che finalmente qualcuno dovrebbe decidersi ad ascoltare) sulla drammaticità della loro situazione (carenza di organici, di strutture, di attenzione, etc.) che pubblichiamo volentieri, integralmente. E’ a firma del segretario provinciale Luca Filetti.
Eccolo.
“Il Conapo anche durante feste di Natale non ha smesso il suo lavoro a favore dei Vigili del Fuoco e della popolazione! Una carenza di personale così elevata non si era mai vista prima – dice Il segretario provinciale Luca Filetti – continuando con questa tendenza alcuni dei distaccamenti situati nella provincia di Vercelli potrebbero essere chiusi temporaneamente arrecando danno alla popolazione che necessita il nostro operato! Andranno via 16 unità e verranno rimpiazzate con 5, portando la carenza già esistente 45 vigili in meno. Per non parlare della mancanza di turnover dei colleghi facenti servizio al Comando, i quali oltre ad aver visto tagliate parte delle loro ferie per garantire un servizio standard ai cittadini, effettuano innumerevoli ore extra di lavoro che mettono a rischio il loro stato psico-fisico!”
Filetti continua dicendo che a gennaio la situazione andrà a peggiorare e che il sindacato è pronto a presentare al Prefetto di Vercelli tutta la documentazione per segnalare al Ministero in che modo devono lavorare i Vigili del Fuoco di Vercelli.
“A causa della grave carenza di personale operativo – prosegue il comunicato – il comando dei vigili del fuoco di Vercelli ha a disposizione una squadra operativa e una di mezzi con due unità per turno mentre fino a qualche tempo fa vi era anche la ridotta. Sono le conseguenze della grave mancanza di organico denunciata dal Conapo provinciale. In questa situazione è davvero difficile, spiega il sindacato, gestire le emergenze come quella recente legata al maltempo. Inoltre per garantire l’operatività della centrale si vedrà costretti a reperire risorse umane chiudendo il distaccamento di Livorno ferraris. Questo proprio in questo momento dove finalmente l’amministrazione comunale ha dato in comodato d’uso l’area destinata ad ospitare la nuova caserma, ci si domanda come faccia il ministero a non cogliere questo importante segnale di apertura delle autorità locali e a voler radicare in modo definitivo la sua presenza su di un territorio fragile per quanto riguarda il rischio alluvionale e con la presenza di importanti siti che giovano dalla presenza nelle vicinanze di una caserma di personale pronto 24 ore su 24, 365 giorni all’anno ad intervenire”.
Quindi, l’affondo: “Per troppo tempo la nostra provincia viene dimenticata dalle autorità, oltre alla grave carenza personale, c’è da segnalare la necessità di una piattaforma aerea, da dislocare nel Distaccamento Permanente di Varallo Sesia per interventi nelle zone montane. Infatti è da più di due anni che l’autoscala, che risultava a copertura del territorio Valsesiano, è stata posta fuori uso perché non più riparabile. Tale mancanza oltre a mettere a rischio personale dei Vigili del fuoco che opera in quota, mette a repentaglio le nostre procedure di salvaguardia alla popolazione. Sono state fatte moltissime lettere ad ogni livello politico per portare la massima attenzione su questa gravissima assenza nella parte alta della provincia. Per due anni non abbiamo sentito che rassicurazioni, ma la piattaforma non è mai arrivata”.
”Intanto – conclude il cominicato – anche quest’anno i vigili del fuoco liberi dal servizio si sono prodigati per far scendere la tradizionale befana in piazza Cavour a Vercelli, perché l’attenzione verso i bambini e la cittadinanza dei nostri operatori affezionati non viene mai a mancare prodigandosi, per i bambini ripagati dalla loro felicità”.
