Una quarantina di persone che accusano malesseri gastrointestinali, tutte nel piccolo Comune di Scopa, hanno generato la necessità di attivare Codar e Asl per il controllo di eventuali contaminazioni della rete idrica, e nel contempo il Comune ha emesso una ordinanza urgente con il divieto assoluto di usare l’acqua a scopi alimentari fino a che non verrà chiarita la vicenda.
Va detto che nessuna delle persone ha accusato complicazioni gravi, ma si sono moltiplicati gli episodi di dissenteria e vomito.
Su facebook il sindaco del Paese, Cesare Farina, tiene aggiornai concittadini su ciò che sta accadendo. “Fino a che non avremo il responso sulle analisi – ha detto in un video – non possiamo sapere esattamente né quale sia l’origine dei malesseri né come eventualmente intervenire”. Dal sindaco arriva anche l’invito alla massima attenzione e a usare ogni possibile precauzione per evitare una eventuale trasmissione del contagio e a rivolgersi subito al medico di famiglia in caso di malesseri e per avere le indicazioni del caso.
Sono stati anche effettuati i tamponi molecolari a tutte le persone che fino a ura si sono sentite male, ma nessuno è risultato positivo al Covid-19.
“I nostri medici si sono dimostrati davvero collaborativi ed è importante far riferimento a loro anche per consentire all’Asl di avere un quadro completo della situazione in paese” ha concluso il sindaco.
C’è dunque attesa per primi risultati delle analisi di Codar e Asl che potrebbero dare indicazioni più chiare su cosa stia accadendo a Scopa.





