Santhià piange una donna esemplare, colta, intelligente e spiritosa: a 75 anni ci ha lasciati Mariapina Sarasso, la moglie dell’avvocato Edmondo Dibitonto, contitolare, in via Nigra, di uno degli studi legali più famosi di Vercelli. Malata da tempo, Mariapina Sarasso era ricoverata da alcune settimane a Gattinara. Oltre al marito, lascia i figli Daria e Luca, il fratello Roberto, i nipoti, i parenti e tante, tantissime persone che le volevano bene.
Insegnante di Lettere alle medie di Santhià, Mariapina Sarasso era attivissima anche suo social, dove prendeva spesso posizione, soprattutto contro le ingiustizie: i suoi post erano sempre incisivi, ma nello stesso tempo misurati, e sono stati in molti conoscerla e a stimarla proprio attraverso Facebook. Mariapina Sarasso era molto attiva sia nel campo del sociale sia in ambito politico: nel 2006 era stata la candidata sindaco di Santhià della lista di centrosinistra Unione per Santhià, ma era stata sconfitta dall’allora imbattibile (il centrodestra era ai massimi livelli storici) lista guidata da Gilberto Canova.
I funerali di Mariapina Sarasso saranno celebrati sabato alle 10,30 nel Duomo di Santhià dove venerdì, alle 17, sarà recitato il Rosario.
Quanta tristezza nell’apprendere la notizia della scomparsa di una collega con cui ho condiviso tanti anni della mia carriera scolastica negli anni centrali della mia vita. Una collega sempre attiva, attenta ai problemi dei ragazzi, propositiva nelle attività, socievole verso i colleghi. Le mie condoglianze vanno alla famiglia di cui parlava spesso con amore e orgoglio.RIP Mariapina!
Tosca Seri