A Rovasenda le cicogne trovano casa nel nido artificiale e sicuro di Enel

Le squadre operative di E-Distribuzione hanno portato a termine nei giorni scorsi a Rovasenda, nella pianura vercellese, una vera e propria “operazione sicurezza” – organizzata in collaborazione con Lipu – che permetterà alle cicogne di nidificare senza alcun rischio in cima a un sostegno della rete elettrica di Bassa Tensione.

I tecnici dell’Azienda elettrica hanno installato una nuova piattaforma nido, appositamente realizzata, che rappresenterà una casa sicura per le baby cicogne. L’intervento, si legge in una nota “è consistito nella sostituzione di un sostegno e nel posizionamento di un nido artificiale, che permette di eliminare qualsiasi elemento di rischio elettrocuzione e folgorazione per l’avifauna offrendo uno spazio sicuro per la nidificazione. A poche ore dall’intervento il nuovo nido era già abitato da una coppia di cicogne per covare e far nascere in sicurezza i pulcini”.

Il lavoro ha richiesto l’impegno di 4 tecnici specializzati e l’ausilio di un cestello per raggiungere la sommità del sostegno. Per poter eseguire l’intervento in totale sicurezza è stato necessario procedere a un’interruzione programmata del servizio elettrico ai clienti serviti dall’impianto sede di intervento.

Dopo una lunga assenza, la cicogna bianca è tornata a nidificare in Piemonte anche grazie all’adozione di misure di protezione degli ambienti naturali – come la messa in sicurezza delle linee elettriche – e a progetti di reintroduzione realizzati da associazioni e centri specializzati. La provincia di Vercelli è ormai da anni uno dei luoghi favoriti dalle cicogne per covare e far nascere in sicurezza i pulcini, confermando così un feeling speciale con la pianura vercellese e il suo ambiente.

“Siamo orgogliosi di questo intervento realizzato per offrire un luogo di nidificazione sicuro alla cicogna bianca – afferma Enrico Bottone, Responsabile E-Distribuzione per il Nord Ovest. Sostenibilità ambientale e tutela della biodiversità rappresentano temi prioritari in tutte le attività che svolgiamo ogni giorno sul territorio”.

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