Buon 2 a 0 della Pro contro Arzignano

Solida, quadrata, frizzante quando serve e, finalmente, concreta. La Pro Vercelli vince e convince, liquidando con un 2-0 all’inglese l’Arzignano in quella che è stata la partita di congedo delle Bianche Casacche dal pubblico amico almeno per quanto concerne la stagione regolare. Sul rettangolo verde del “Silvio Piola” si sono affrontate due compagini dagli obiettivi diametralmente opposti: Mustacchio e compagni  alla ricerca di un successo per mettere un’ipoteca sulla “post season” e i giallocelesti veneti a caccia di pesanti punti salvezza.

Nonostante il clima da “sliding doors”, il match si è snodato su ritmi non elevatissimi, e le occasioni da gol non sono state tantissime, con il gioco che è ristagnato per lo più nella parte centrale del campo. Si è imposta la Pro, che ha avuto il merito di credere nella vittoria più dell’avversario, una Pro che sembra avvicinarsi sempre più alla bella realtà ammirata nel girone di andata. Tante le note positive per mister Andrea Dossena, a partire dalla difesa che ha visto l’improvvisata coppia centrale Iezzi-Citicavarsela senza eccessivi affanni e sulle corsie esterne, un Frey in continua crescita e un Rodio che, da un paio di partite a questa parte, sembra aver ritrovato la gamba dei giorni migliori. In mediana, dopo alcune prove opache Santoro è tornato il metronomo che i tifosi hanno imparato ad apprezzare e l’inserimento di un secondo vero intenditore a fianco dell’inesauribile Iotti, ha garantito maggior copertura alla difesa, meno esposta del solito agli attacchi avversari. In merito, è doveroso segnalare l’eccellente prestazione di Contaldo, sicuramente la migliore da quando veste i colori vercellesi. Benissimo anche il pacchetto offensivo, con l’indomabile Mustacchio e il bomber di giornata Maggio che sembrano aver ritrovato l’intesa migliore, sostenuti dal lavoro oscuro ma preziosissimo dell’infaticabile Nepi (è lui a confezionare la rete del raddoppio).

In particolare, tutta la squadra ha mostrato una bella dose di personalità, prima andando a colpire gli ospiti nel loro momento migliore e poi nel controllare al meglio la situazione nella ripresa, concedendo solo una manciata di calci d’angolo da cui la formazione vicentina non ha ricavato nulla di pericoloso. Se proprio si volesse trovare il classico pelo nell’uovo, è orse mancata un pizzico di cattiveria agonistica in alcune ripartenze che, se sfruttate nella maniera adeguata, avrebbero messo la parola “fine” alle ostilità ben prima del triplice fischio. Ma quello che conta è aver ritrovato la vera Pro Vercelli, un gruppo che potrebbe dire ancora molte cose nella seconda parte della stagione

Fabio Michelone

Qui di seguito, il tabellino della partita

PRO VERCELLI: Sassi 6; Iezzi 6,5, Citi 6, Frey 6 (25’ st SarziPuttini 6), Rodio 7; Iotti 6,5, Santoro 7, Contaldo 7 (25’ stRutigliano 6); Mustacchio 7 (40’ st Gheza s.v.), Nepi 6,5 (13’ stRojas 6), Maggio 7 (25’st Pannitteri 6). A disp. Valente, Mastrantonio, Casazza, Thiam, Forte, Pinzi, Kozlowski. All. Dossena 7

ARZIGNANO: Pigozzo; Davi (32’ st Cariolato), Boffelli, Milillo, Gemignani (7’ Bernardi); Casini (7’ El Hilali), Bordo; Lakti (26’ stLunghi), Barba, Mattioli (7’ st Faggioli); Menabò. A disp. Boseggia, Zanon, Piana, Centis, Campesan. All. Bentivoglio

ARBITRO. Nigro di Prato

ASSISTENTI: Pedone di Reggio Calabria e Lipari di Brescia

RETI. pt 19’ e 37’ Maggio (PV)

AMMONITI: Lakti (A), Milillo (A), Bordo (A), Faggioli (A), Nepi (PV), Sassi (PV), Iezzi (PV)