Mercoledì 15 giugno al Cinema Italia di Vercelli si è tenuta la proiezione del docu-film Sul sentiero blu, evento fortemente voluto e organizzato in collaborazione tra il Comune di Vercelli e i Rotary Club del Gruppo Piemonte Centrale.
Alla serata hanno partecipato numerosi atleti della Associazione Sportiva Rosa Blu ed è stata loro consegnata, dal Comune di Vercelli e dal Rotary, una targa in ricordo della partecipazione e delle numerose medaglie vinte agli Special Olympics nazionali di Torino recentemente conclusisi.
Sul sentiero blu è un emozionante documentario, per la regia di Gabriele Vacis e la produzione di Michele Fornasero per Indyca, sul viaggio di un gruppo di 12 giovani autistici sull’antica Via Francigena per oltre 200 km a piedi in 9 giorni fino a Roma
Il progetto è stato organizzato e promosso dal Distretto 2031 con la collaborazione della Asl Città di Torino ed affronta con estrema delicatezza temi sociali e relazionali rispetto all’autismo.
I protagonisti sono persone autistiche che, insieme ai loro medici, educatori e volontari, percorrono 235 km a piedi in 9 giorni. Un cammino di crescita, tra fatica e divertimento, in cui affrontano ed imparano a gestire emozioni e difficoltà grazie a specifici programmi abilitativi per sviluppare le competenze sociali.
Oltre che scientifica, si è trattata quindi di un’esperienza profondamente umana volta a migliorare le relazioni delle persone autistiche. I partecipanti devono infatti adattarsi al nuovo ambiente e cercare un modo per convivere, alla scoperta della loro indipendenza.
Il viaggio si concluderà a Roma, dove tra varie autorità incontreranno anche Papa Francesco.
La troupe ha seguito il gruppo dalla partenza fino all’arrivo nella Città del Vaticano, cercando di riportare integralmente l’intensità di questa esperienza, raccontando il formarsi di nuove amicizie e di sentimenti, ma soprattutto, di catturare i particolari più significativi di questi eccezionali ragazzi. Un’immersione nel mondo dell’autismo per abbattere pregiudizi e preconcetti che spesso circondano queste persone, valorizzare le loro competenze e sensibilizzare lo spettatore di fronte queste importanti tematiche.
Il documentario fa parte del progetto Con-Tatto, intrapreso lo scorso 2021 dal Rotary International Distretto 2031 e realizzato grazie al contributo scientifico del dottor Roberto Keller, direttore del Centro Regionale per i Disturbi dello spettro dell’Autismo in età adulta della Asl Città di Torino, con il sostegno del MIC e Piemonte Doc Film Fund.
