Una Pro Vercelli in crescendo pareggia a Busto Arsizio

La Pro Vercelli versione diesel pareggia 1-1 a Busto Arsizio contro la Pro Patria, ma a ben vedere poteva raccogliere molto di più di quello che ha seminato. Parte male la squadra di Modesto che nella prima metà di gara non riesce a trovare il bandolo della matassa. Trova anzi il gol dei bustocchi. Da quel momento in poi però i vercellesi si svegliano e pareggiano i conti con l’incornata di Hristov.

Il secondo tempo è stato un lungo monologo con la palla praticamente sempre in possesso della Pro che ha pure avuto tre limpide occasioni: con Hristov, con Rolando e con Emmanuello, ma se in un caso ci ha pensato la traversa a salvare la Pro Patria, negli altri due casi è stata la bravura del loro portiere. Nel complesso Modesto può essere soddisfatto: la sua Pro ha dimostrato di avere ottime potenzialità.

Il mister non cambia una virgola nell’undici che sette giorni fa ha vinto contro il Novara. Modulo 3-4-3 con Saro tra i pali; difesa a tre con Hristov, Masi, De Marino; sulla mediana Iezzi, Emmanuello, Nielsen, Bruzzaniti; in avanti Rolando, Comi, Zerbin. In panchina il nuovo acquisto Padovan. La Pro Patria si affida all’esperto Le Noci e a Latte Lath.

Le due squadre partono subito forte. Si vede tanto agonismo, infatti Marino all’8′ viene ammonito per gioco scorretto. Al 10′ si accende una mischia perché la Pro non aveva mandato fuori il pallone con un giocatore della Pro Patria a terra. Gli ospiti cercano di sfruttare soprattutto le fasce con Iezzi e Bruzzaniti, i padroni di casa puntano sulla velocità del duo di attacco.

Al 26′ Pro Patria in vantaggio: corner dalla sinistra di Le Noci, in mezzo all’area svetta tutto solo Saporetti che di testa non lascia scampo a Saro. Difesa della Pro poco reattiva. Al 32′ ci prova Bruzzaniti ma il suo tiro è troppo debole e centrale. Al 36′ primo cambio per Modesto: fuori Iezzi per un guaio muscolare, dentro Petris. Al 38′ pareggio per la Pro: cross dalla sinistra di Bruzzaniti, Hristov, anche lui di testa, mette a segno la sua prima rete in maglia bianca. Dopo un minuto di recupero si va a riposo sul risultato di 1-1.

La Pro parte bene e al 52′ va vicina al vantaggio di nuovo sull’asse Bruzzaniti-Hristov, palla di poco alta. Al 64′ doppio cambio per la Pro: escono Comi e Nielsen, entrano Romairone e Graziano. In questo frangente di match sono i bianchi che occupano meglio il campo. Due minuti dopo miracolo di Greco che con un colpo di reni toglie nel sette la palla colpita da Hristov di testa.

All’81’ calcio di punizione dal limite per la Pro, si incarica della battuta Rolando che centra in pieno la traversa. Dieci minuti più tardi Emmanuello impegna Greco che si rifugia in angolo. Dopo due minuti di recupero l’arbitro fischia la fine. Score finale 1-1. Il prossimo impegno per la Pro Vercelli sarà ancora una trasferta, mercoledì 7 turno infrasettimanale a Renate (ore 20.45).

Il top. Non ci sono dubbi: Hristov. Concreto, sempre molto attento in copertura, spazza via quando serve e, soprattutto, è abilissimo nel gioco aereo. Lo dimostra in occasione gol, ma anche altre due volte, sempre di testa. Greco gli nega la gioia della doppietta. Nota di merito per Bruzzaniti: commette qualche errore di troppo, ma è dal suo piede che partono i cross più interessanti.

Il flop. Il reparto offensivo oggi ha funzionato a corrente alterna. Comi ha svolto il suo lavoro, prendendo molti falli, Zerbin ha corso come un dannato ma spesso è stato confusionario, Rolando ha colto sì la traversa, ma in pratica non è mai stato messo in condizione di pungere come nel derby. Peccato perché le individualità potrebbero essere sfruttate meglio.

Massimiliano Muraro