Verrà emanata già oggi l’ordinanza della Regione che si allinea alle nuove disposizioni del Dpcm di lunedì, e aggiunge una serie di prescrizioni valide solo per il Piemonte per arginare l’epidemia dopo gli ultimi dati che registrano una escalation dei contagi e un incremento dei ricoveri. Tra le norme previste c’è la decisione del governatore Alberto Cirio di riattivare l’Unità di Crisi fino al 31 gennaio 2021, ripristinandone l’attività h24 e trasferendo la sede da corso Marche, dove si trova ora, al civico 19 di via Silvio Pellico a Torino, dove ha sede il Dirmei (Dipartimento interaziendale malattie ed emergenze infettive).
Per quanto riguarda le attività economiche verrà prescritto il divieto della vendita di alcolici dalle 21 per tutte le attività commerciali, compresi i supermercati. Divieto che ovviamente non vale per chi consuma al tavolo nei ristoranti. A proposito di ristoranti, questi avranno l’obbligo di tenere un registro delle presenze e dei contatti di tutti i clienti, estendendo quanto previsto dalle linee guida per la riapertura, emanate con l’inizio della Fase 2, che prevedevano l’obbligo di registrare solo i clienti che prenotavano il tavolo e non per gli avventori dell’ultimo momento.
Per le Rsa, sarà previsto l’obbligo di iscrizione alla piattaforma Covid per tutte: a oggi infatti delle oltre 700 strutture in Piemonte, solo 500 circa aggiornano i loro dati sul sistema.
Tutto ciò, ovviamente, in attesa di eventuali nuove disposizione da Roma che, ora dopo ora pare possano nuovamente introdurre più stringente e ulteriori limitazioni.
In serata è arrivata l’ufficialità della nuova ordinanza firmata da Cirio.
Bene ha fatto il Presidente Cirio a prendere la decisione. Ha agito nel senso indicato dal Governo e, se siamo una Democrazia o anche se non lo siamo più, è giustissimo agire in tal senso. Poco conta la diversa (?) colorazione politica. Ieri eravamo nell’olimpo (poco ambito) di chi ha avuto più positivi sul totale della popolazione residente (v. in calce)
” Per quanto riguarda le attività economiche verrà prescritto il divieto della vendita di alcolici dalle 21 per tutte le attività commerciali, compresi i supermercati. Divieto che ovviamente non vale per chi consuma al tavolo nei ristoranti ” .. giustissimo! è noto che il Virus19 è venuto massicciamente da noi per l’amore che porta non solo nei confronti dei vini piemontesi ma anche verso i nostri liquori e tradizioni, vecchi di secoli: VERMUT. … ARQUEBUSE. … GENEPI’. … RATAFIA’. … SЁRPOUL. … e si sa anche che purtroppo per loro devono evitare i ristoranti e bar dato che non dispongono di Euro ma solo di Renmimbi.
0,020 Lombardia
0,010 Lazio
0,019 Campania
0,008 Sicilia
0,012 Veneto
0,010 Emilia-Romagna
0,024 Piemonte
0,006 Puglia
0,016 Toscana
0,002 Calabria
0,011 Sardegna
0,028 Liguria
0,009 Marche
0,016 Abruzzo
0,011 Friuli-Ven.Giulia
0,015 Trento – Bolzano
0,030 Umbria
0,007 Basilicata
0,010 Molise
0,053 Valle d’Aosta
0,053 Valle d’Aosta !!! Stando alla graduatoria sopra riportata si direbbe che il Virus, su tutti, prediliga quasi all’unanimità il Genepì