La fontana contro le mafie realizzata a Borgosesia, con le statue del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e della moglie Emanuela Setti Carraro, è in via di ultimazione: martedì 3 settembre sono state collocate le statue in bronzo sul basamento in pietra.
La cerimonia di inaugurazione è prevista per sabato 7 settembre nel pomeriggio. Per l’evento è stato predisposto un dettagliato piano di sicurezza, previsti i parcheggi per tutti i visitatori, ed è già installato il palco in centro città, palco che ospiterà la mostra.
«Sto lavorando con il mio staff affinché sabato possa essere una grande festa per la nostra città – spiega il sindaco Paolo Tiramani -: invito i cittadini a partecipare, abbiamo previsto anche posti a sedere per il pubblico, in modo che tutti possano assistere alla cerimonia, anche chi ha magari difficoltà a rimanere a lungo in piedi. Sarei felice di vedere tanti bambini e giovani: stiamo lavorando con entusiasmo per rendere la città più bella e vivibile soprattutto per loro, le future generazioni, che sono la garanzia per il nostro futuro, e sarebbe bello vederli partecipare ad un momento importante come quello di sabato».
Molti gli ospiti che hanno confermato la loro presenza: ci saranno diverse personalità dell’Arma dei Carabineri, il presidente delle Regione Piemonte Alberto Cirio, il numero uno della Lega e senatore Matteo Salvini, il capogruppo alla Camera e deputato Riccardo Molinari, il critico d’arte Vittorio Sgarbi. Ospite d’onore, a cui spetterà il taglio del nastro, il fratello di Emanuela Setti Carraro, Gian Maria, che porterà il suo saluto ai borgosesiani. Presente anche il presidente della Provincia di Vercelli, il sindaco del capoluogo, il presidente dell’Unione Montana e tanti sindaci del territorio, oltre a personalità del mondo dell’economia e della cultura.
Ci saranno le telecamere della RAI e di altre tv, mentre già diversi media nazionali hanno dato risalto alla notizia della prima “Fontana contro le mafie” italiana che nasce nel profondo nord.
