C’è anche Pietro Presti, direttore generale della Fondazione Tempia, nel ristretto elenco degli esperti che affiancheranno gli otto nuovi componenti del comitato scientifico di Alisei, la rete nazionale di enti pubblici e privati promossa dal ministero dell’Istruzione per operare sul campo di ricerca, formazione e tecnologia nel campo della salute.
Alisei è l’acronimo di “Advanced Life Science in Italy” e ha l’obiettivo di promuovere l’innovazione: il suo principio-guida è orientarsi verso la medicina delle quattro P: predittiva, preventiva, personalizzata e partecipativa.
I nomi scelti per il comitato scientifico sono stati resi noti nei giorni scorsi: lo compongono docenti universitari ed esperti di innovazione. Pietro Presti, da ormai un decennio al timone della Fondazione Tempia, è reduce da incarichi di responsabilità affidatigli dalla sanità pubblica nell’emergenza Covid-19, come coordinatore straordinario all’Asl di Vercelli e componente della task force regionale presieduta dall’ex ministro Ferruccio Fazio per la Regione Piemonte.
In campo internazionale è Ceo della Spcc, organizzazione nata dalla Scuola europea di oncologia, che promuove il progresso e l’innovazione in oncologia, e vicepresidente di Ecpc, il coordinamento europeo delle associazioni che si occupano dei malati di cancro, di cui il Fondo Edo Tempia fa parte.
Insieme a lui, sono stati nominati altri due piemontesi: Lia Rimondini, docente dell’Università del Piemonte Orientale, è nel comitato scientifico, mentre il professore del Politecnico di Torino Alberto Audenino è nella lista di quattro esperti di cui fa parte anche Presti.
Alisei è una delle dodici reti promosse dal ministero, formate dai principali soggetti pubblici e privati che operano sul territorio nazionale nel campo della ricerca industriale, della formazione e del trasferimento tecnologico. Si tratta di strumenti nati per attrarre risorse e sviluppare strategie che rispondano alle esigenze del territorio e del mercato, con lo scopo di rafforzare il collegamento tra il mondo della ricerca e quello delle imprese.





