Dopo la Confesercenti, anche il gruppo consiliare di minoranza del Pd interviene sull’aumento della tariffa oraria delle zone blu di Vercelli (si passa da 1 euro a 1,30) per giunta con la riduzione di un’ora della sospensione del pagamento (adesso sarà dalle 13 alle 14, non più dalle 13 alle 15) per la pausa pranzo, deciso dalla giunta comunale.
In un’interrogazione, i consiglieri Alberto Fragapane, Carlo Nulli Rosso, Michele Cressano, Manuela Naso, Alfonso Giorgio e Maura Forte domandano al sindaco se era proprio il caso di fare una cosa del genere in questo momento e gli ricordano che, nei mesi scorsi, la sua amministrazione “aveva annunciato grossi investimenti per la creazione di parcheggi gratuiti nell’area della stazione, mentre ora sullo stesso tema annuncia un aumento delle tariffe, dimostrando incoerenza e assenza di programmazione”.
Nell’interrogazione, il Pd ricorda il proprio voto contrario in Consiglio comunale, il 29 ottobre del 2020, ad una delibera in cui si diceva che “è in fase di studio, da parte del Comune, la possibilità di implementare i numero di stalli a pagamento e di maggiorare la tariffa oraria e, da parte di Atap la possibilità di riorganizzare l’attività di controllo al fine di migliorarne l’efficacia”. Il Pd ricorda che la minoranza propose di eliminare il riferimento all’aumento della tariffa e che, bocciando quella richiesta, la maggioranza, per bocca dell’assessore Michelini, aveva rassicurato che quel passaggio “non avrebbe avuto alcun effetto vincolante, che non significava affatto che si sarebbe proceduto ad un incremento, che sarebbe stato eventualmente discusso in seguito, aprendo un dibattito sul tema”.
Dopo queste premesse, la domanda al sindaco “se non fosse il caso di evitare gli aumenti e la riduzione della fascia di sospensione del pagamento, dato il momento di crisi in cui versano cittadini e attività commerciali e per quale motivo non si sia scelto di valutare una differenziazione della tariffa per fasce orarie, durata o area urbana, come avviene in altre realtà”.
Intanto, dall’Ascom apprendiamo che dovrebbe essere programmato nelle prossime settimane un incontro tra il sindaco e le categorie commerciali e imprenditoriali interessate a questi aumenti.





