Vercelli – Già ieri sera era stato sbaraccato al sessanta per cento, secondo la delusa testimonianza di uno degli assessori che più si era speso per mettere i giostrai nelle condizioni di lavorare al meglio: Emanuele Caradonna. Via le attrazioni principali, via i tappeti di nylon, via quasi tutto. E oggi l’opera di sgombero del “Frog Park”, il Luna Park nell’area spettacoli di via Viaviani è proseguita, quando invece l’impegno assunto con l’amministrazione comunale era chiaro: le giostre dovevano funzionare a tutto il 1° agosto. E così era stato dichiarato espressamente anche al nostro giornale il 13 luglio scorso, giorno dell’apertura.
Così, Vercelli è rimasta senza gran parte del una park proprio il giorno di Sant’Eusebio, rompendo una tradizione ultra decennale, che era stata rinnovata con entusiasmo dai nuovi giostrai, quelli che avevano inventato la nuova denominazione: “Frog Park”. Una “ritirata” che vanifica, purtroppo, l’ottimo lavoro svolto nelle scorse settimane per accogliere i vercellesi: dai bellissimi fuochi del 26 luglio alle ripetute azioni anti-zanzare messe in atto.
Poco fa siamo riusciti a metterci in contatto con i responsabili del “Frog Park”. Ecco la loro spiegazione: “Dopo Vercelli, noi andiamo di solito a Cossato. Quando ci trasferiamo in una città, dobbiamo montare in anticipo tutto il Luna Park e sottoporlo all’esame della commissione di vigilanza. Sapendo che dovevamo stare a Vercelli fino a tutto il 1° agosto, avevamo avuto la rassicurazione che la commissione di vigilanza a Cossato si sarebbe riunita sabato. C’era quindi tutto il tempo, per concludere alla grande a Vercelli e per spostarci a Cossato. Ma proprio martedì mattina, abbiamo saputo che la commissione di vigilanza ci avrebbe esaminati venerdì, dopodomani. Così una trentina di giostre ha dovuto giocoforza spostarsi, ci dispiace per i vercellesi, ma ad essere colpiti siamo stati anche noi perché il giorno della patronale di solito facciamo gli incassi più sostanziosi”-
Secondo i responsabili del “Frog Park” una ventina di attrazioni su cinquanta (ma c’è chi dice solo il 15 per cento) funziona anche stasera; ma la delusione tra il vercellesi resta forte. E, detto francamente, Cossato poteva pensare anche a Vercelli.





