Dottor Jekyll e Mister Hyde, ovvero Pro Vercelli a due facce. Inguardabile nel primo tempo, cambia parzialmente atteggiamento nella ripresa e arriva a far paura alla Ternana che alla fine vince 4-3 dopo essere stata in vantaggio 4-1 grazie al poker di Montalto. Morra aveva illuso i suoi per un minuto, ma poi il bomber delle “fere” è salito in cattedra e per la Pro, per la difesa in particolare, si è fatto buio. Diverso l’approccio al match nel secondo tempo quando Atzori ha inserito Bifulco e Vajushi che hanno guadagnato un gol e un rigore. Forse se il tecnico avesse osato di più già dall’inizio il match sarebbe andato diversamente. Resta il fatto che ora la Pro è penultima da sola.
Atzori stravolge le previsioni della vigilia e invece di schierare il 4-3-3 si affida al 3-5-2, adoperato da Grassadonia a inizio campionato. Fuori Castiglia, tornano Germano e Berra dal primo minuto. Marcone in porta; difesa a tre con Berra, Legati e Bergamelli; a centrocampo partendo da destra Ghiglione, Germano, Vives, Altobelli e Mammarella; davanti Raicevic e Morra. Nella Ternana Pochesci si affida alla coppia formata da Carretta e Montalto.
Dopo nemmeno un minuto prima opportunità per la Ternana con Carretta che sballa il tiro. Al 4′ Pro Vercelli in vantaggio con Morra che sfrutta al meglio un bell’assist di Ghiglione e batte Plizzari. Non passano due minuti che la Ternana pareggia con una conclusione dalla distanza di Montalto. Al 12′ giallo a Berra per fallo su Montalto. Gli umbri spingono e al 26′ passano ancora con Montalto che elude Bergamelli e mette alle spalle di Marcone. Al 39′ il bomber umbro fa tris dopo una ripartenza perfetta. Difesa non esente da colpe. Un minuto dopo Germano potrebbe fare 3-2 ma spara addosso a Plizzari. Il primo tempo finisce 3-1. Pro Vercelli non pervenuta se non per qualche giocata scaturita dai singoli. Difesa sotto accusa.
La ripresa si apre con un’altra infilata. Montalto fa poker di testa su cross dalla destra di Favalli. Per la Pro è buio pesto. Al 12′ doppio cambio per la Pro: entrano Bifulco e Vajushi ed escono Morra e Bergamelli. Vajushi ci prova subito con un bel tiro a giro ma Plizzari si supera e devia in angolo. Pro nuovamente vicina al gol con Bifulco di testa. Al 22′ Atzori si gioca la carta Castiglia dentro per Altobelli. Al 22′ la Pro accorcia le distanze con Vajushi che con un destro al volo batte Plizzari. I due innesti e il cambio di modulo sortiscono effetti positivi. Al 31′ calcio di rigore per la Pro Vercelli per atterramento di Bifulco. Tira Vives e sbaglia, ma Saia fa ripetere perché sono entrati tutti in area. La seconda volta Vives non sbaglia e fa 4-3. Saia concede quattro minuti di recupero ma non succede nulla. La Pro perde 4-3 una partita che se affrontata in maniera diversa avrebbe potuto prendere un’altra piega. Prossimo impegno l’ultima giornata del girone di andata. Giovedì 28 di sera al “Piola” arriva il Cittadella.
Il top. Difficile trovare un migliore. Diciamo Morra sia per il pregevole gol che consegna un minuto di illusione sia perché nel primo tempo è l’unico che si batte come un leone. Nella ripresa buona prova di Vajushi, autore del 4-2. Dell’intera partita scontato Montalto che con i suoi quattro gol ha steso la Pro.
Il flop. La difesa tutta. Non ne azzecca una che sia una. Montalto fa ciò che vuole, soprattutto con Bergamelli, sempre sulle gambe. Urge intervenire e in maniera drastica perché così di strada se ne fa davvero poca.
Massimiliano Muraro