L’antenna ripetitore telefonico alta 33 metri che è stato realizzato nel mese di agosto 2021 nel quartiere Canadà, nelle vicinanze di alcune abitazioni, è al centro di una interrogazione presentata in Comune dai consiglieri di Pd e lista civica “Maura Forte”.
L’installazione aveva destato preoccupazione tra i residenti, preoccupati per l’ambiente, la salute, e per il possibile deprezzamento delle abitazioni.
“Il Comune – si legge nel documento firmato da Maura Forte, Alberto Fragapane, Carlo Nulli Rosso, Michele Cressano, Manuela Naso e Alfonso Giorgio – non ha alcun potere di interferire nella scelta del luogo di installazione di ripetitori telefonici né ha il potere di stabilire limiti di distanza, sicurezza, altezza, ma il Sindaco è il responsabile della condizione di salute della popolazione del territorio. Considerato che i cittadini del rione non sono stati coinvolti ed informati rispetto all’installazione del ripetitore, chiediamo al sindaco se l’Amministrazione Comunale ha verificato che non ci siano conseguenze per i cittadini del rione a seguito dell’installazione e se potrebbe essere opportuno svolgere un’azione di monitoraggio dell’ambiente nei pressi del ripetitore”.
Il Pd ha notato l’altissimo ripetitore ma soffre di una certa presbiopia e/o miopia .. infatti sotto le feste natalizie trascorse non s’è accorto dell’installazione (fatta, è vero … di nascosto) del famoso 5G. Ma forse pensano sia terapeutico, legittimo e desiderato dai residenti di tuta la città.