Grave episodio di violenza ieri sera davanti ad una pizzeria in pieno centro

 

Un grave episodio è avvenuto ieri sera, verso le 21,30, davanti ad un notissimo ristorante-pizzeria del centro: un ragazzo di diciannove anni è stato aggredito da quattro teppisti, probabilmente minorenni, che lo hanno picchiato. Gli avventori del locale, che hanno visto tutto dai vetri, hanno avvisato il 112: i carabinieri sono intervenuti subito e l’auguri, mentre gli aggressori fuggivano lungo la galleria che da corso Libertà conduce in via Fratelli Bandiera. L’auspicio è che, sia attraverso le testimonianze dirette, sia attraverso le telecamere possano essere identificati: potrebbero non essere nuovi a queste imprese.

La la gente è sinceramente preoccupata del fatto che nella nostra città si stia susseguendo fatti di questo genere, soprattutto in un’ora tutt’altro che antelucana, quando si dovrebbe poter uscire in assoluta tranquillità, specie in una cittadina di solito immune da questo tipo di baby delinquenza come la nostra.

La denuncia pubblica arriva, attraverso Facebook, dal contitolare della nota pizzeria. Ecco il suo racconto:

“Alle 21.30, un ragazzo diciannovenne, è stato aggredito da quattro teppisti minorenni, proprio qui, davanti alla pizzeria!
Da quello che ho potuto capire, i quattro ragazzini, hanno seguito questo ragazzo da solo, chiedendogli qualche moneta e proponendogli del fumo.
Al rifiuto del ragazzo, uno dei teppisti, l’ha iniziato ad insultare, sia in arabo, che in italiano (pare che uno fosse nordafricano, mentre gli altri italiani), offendendogli anche la madre.
A quel punto, il ragazzo da solo, ha risposto per le rime ed i bulli, sono partiti al suo inseguimento, minacciandolo.
Scappando, è arrivato davanti alla nostra pizzeria, con la speranza che non lo seguissero.
Ed invece, l’hanno raggiunto e colpito al viso!
Spaventato, il ragazzo, ha bussato alla vetrina, riconoscendo una sua compagna di scuola, che prontamente ci ha avvisati.
Usciti fuori, i quattro sono fuggiti in direzione della Galleria Viotti, mentre l’aggredito, in chiaro stato di shock, è stato soccorso da noi e tranquillizzato.
Chiamato il 112, sono intervenuti i Carabinieri per capire la dinamica dell’aggressione e chiedere informazioni per riconoscere i violenti.
Non riconosco più la mia Vercelli tranquilla e serena, non so cosa pensare…”.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

7 Commenti

  1. QUESTO NON è UN inatteso FATTO DI RONACA MA il segno di UN PROGETTO globale.
    Sono notizie alle quali ci “dovremo abituare” .. lo dico con un po’ retorica amarezza; purtroppo molto presto situazioni come quella efficacemente …

    “(..) Gli avventori del locale, che hanno visto tutto dai vetri, hanno avvisato il 112: i carabinieri sono intervenuti subito e l’auguri, mentre gli aggressori fuggivano (..) Spaventato, il ragazzo, ha bussato alla vetrina, riconoscendo una sua compagna di scuola, che prontamente ci ha avvisati(..).”

    .. e, direi, impressionisticamente descritta, diverranno delle rare e fortunate eccezioni .. : .. (fatte due righe di conti, consultate le tabelle di sviluppo anagrafico nei comuni d’Italia) l’epilogo sarà più cruento e dietro al vetro si farà tifo per gli aggressori (la minoranza di italiani presenti se ne starà opportunamente in disparte, senza toccare i “cellulari”, per non “prendersi le proprie”).

  2. Non c’è tregua per queste esplosioni di incività,bullismo,imbecillaggine giovanile.
    Fintantochè non c’è un severo controllo del territorio da parte di chi dovrebbe essere presente,la questione non si calmerà mai;anzi sarà sempre peggio !!!
    Non mi si venga a dire che costoro soffrono ancora del trauma post covid che non ci crefe più nessuno.
    Costoro sono degli irresponsabili annoiati che ne approfittano perchè sanno che nessuno li tiene sotto controllo.
    Da cittadini,siamo esasperati da questi atti di violenza gratuita che nessuno cerca di reprimere sul nascere.
    Basta per il bene della città e di chi la vive con tutto il rispetto possibile.
    Grazie.

  3. Ecco una notizia analoga alla nostra .. ma .. su scala maggiore (per ripetitività .. e regolarità del fenomeno) essendo (verrebbe da pensare) la città dove si è verificata molto più grande della nostra;
    la gang è una piccola vera azienda nel settore economico del crimine organizzato .. suscettibile, vista l’età, di “crescere” celermente:
    …..
    Baby gang, a Monza dieci minori indagati per rapine e aggressioni
    https://www.ilprimatonazionale.it/cronaca/baby-gang-a-monza-dieci-minori-indagati-per-rapine-e-aggressioni-229075/

  4. Riporto questa notizia anche se “vecchia” di 3 giorni, perché proveniente dall’Ansa e soprattutto in quanto conferma che il far parte di una gang criminale è divenuto “uno style di vita” oltre che una “proficua professione” e motivo di orgoglio nell’Italia di oggi (al punto che è lecito chiedersi chi siano i veri criminali):
    Arrestato cantante rap Montana, capo baby gang rapine Arezzo
    https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2022/03/29/arrestato-cantante-rap-montana-capo-baby-gang-rapine-arezzo_a8a84b9f-6805-4c04-ba82-addfd1c120b2.html
    3-fine

  5. Digressione (ma non proprio).
    Si può dedurre che in Italia non c’è più religione? .. NO, PER NIENTE! .. e stavolta non dobbiamo ringraziare soltanto “Papa” Francesco (appena recatosi in Malta allo scopo di perorare la sua causa preferita) .. vale anche per la Diocesi di Bologna (compresa quindi Casalecchio di Reno) .. insomma, se non è zuppi è pan bagnato.
    .. della serie “i nuovi lavori che avanzano”
    …………………
    Ramadan 2022
    Messaggio del card. Zuppi per l’inizio del Ramadan 2022
    Il testo inviato alla Comunità islamica
    https://www.chiesadibologna.it/messaggio-del-card-zuppi-per-linizio-del-ramadan-2022/

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here