La Pro di Gilardino torna da Busto Arsizio con un punto prezioso e meritato. Non è stata una bella partita in generale quella dello “Speroni”, decisa da due colpi dei giocatori più rappresentativi: l’eterno Le Noci da una parte, Comi dall’altra. Per il resto le due squadre hanno battagliato per tutti e novanta minuti, purtroppo con il terreno pesante lo spettacolo ne ha risentito. Per i bianchi però va bene così.
Pro Vercelli in campo con il 4-3-3 e con qualche novità, dovuta soprattutto alla lunga lista di giocatori fermi ai box. Moschin in porta; difesa a quattro con Franchino, Carosso, Grossi, Quagliata; a centrocampo Graziano, Schiavon, Bani (al suo esordio); in avanti Azzi, Comi e Rosso.
Le due squadre all’inizio si studiano, complice anche il terreno reso pesante dalla pioggia. Si gioca molto sulle fasce, con la Pro che cerca insistentemente Comi, ben marcato dalla difesa avversaria. Al 20′ è la Pro Patria a sbloccare il match: calcio di punizione dalla destra, la retroguardia bianca allontana di testa ma sui piedi di Le Noci che, appena fuori dall’area, di prima batte Moschin.
La Pro reagisce con una gran botta da fuori di Schiavon su cui Tornaghi si oppone coi pugni. Nel frattempo al 22′ un altro infortunio per i vercellesi: Grazianè è costretto a uscire, gli subentra Erradi. Al 43′ ci prova Bani da fuori, ma la sua conclusione è deviata da un difensore così finisce innocua tra le braccia del portiere. La Pro Patria un minuto dopo potrebbe raddoppiare grazie a un’incursione del solito Le Noci che mette in mezzo e per un soffio non ci arriva il compagno. Il primo tempo si chiude con i padroni di casa avanti 1-0.
In avvio di ripresa la Pro pareggia dopo nemmeno un minuto. Cross di Franchino, svetta Comi che non lascia scampo a Tornaghi. Al 60′ doppio cambio per la Pro: fuori Azzi e Rosso, dentro Romairone e Russo. Al 75′ è il turno di Cecconi, a lasciargli il posto è Comi. Un minuto più tardi gol annullato alla Pro Patria per fallo in attacco. All’86’ miracolo di Moschin che salva letteralmente il risultato, ribattendo un tiro a botta sicura di Colombo.
L’arbitro concede ben cinque minuti di recupero. I bustocchi restano in dieci per l’espulsione di Fietta (doppia ammonizione). Non succede più nulla. Finisce 1-1, un punto a testa che accontenta più la Pro Vercelli che i padroni di casa. Prossimo impegno mercoledì 23 al “Piola” contro l’Arezzo (inizio ore 20.45).
Il top. Comi. Ormai si è specializzato nei gol lampo. Dopo quello al Novara, si ripete a Busto. Per il resto tanto sacrificio e dedizione alla squadra. Un giocatore ritrovato. Menzione anche per Moschin che alla fine salva il risultato
Il flop. Azzi. Penalizzato dal terreno di gioco, non adatto alle sue caratteristiche, si accende a sprazzi, senza garantire la sua solita spinta. La sua comunque non è un’insufficienza grave perché, fino a quando è in campo, non lesina l’impegno.
Massimiliano Muraro
