Parole d’artista: entra nel vivo la rassegna del teatro a misura d’uomo

Annalisa Canetto e Livio Ghisio in Bottoni

È entrata nel vivo “Parole d’artista Out”, la rassegna teatrale a misura d’uomo che si tiene a casa di Roberta Bosetti e Renato Cuocolo. Nei tre spettacoli proposti lo spettatore è allo stesso tempo ospite e coprotagonista all’interno dell’abitazione che è storia personale e luogo teatrale, luogo della realtà condivisa che si viene a creare tra ogni persona presente.

Questa sera, venerdì, l’ultima replica di “R.L.”, un testo tratto da un racconto breve del premio Nobel canadese Alice Munro. Narra di una donna in un momento di massima vulnerabilità e della via di fuga da situazioni spiacevoli che la attanagliano e che la protagonista riesce individuare attraverso il linguaggio.

Sabato 19 e domenica 20 settembre toccherà a “Enigma Caravaggio”, un tuffo nell’arte visiva con Chiara Cardea, Silvia Mercuriati su drammaturgia di Marco Ivaldi (anche regista). Uno spettacolo interattivo, un approfondimento artistico e poetico, una crime story che indaga la morte e il significato delle opere del grande pittore attraverso un’analisi puntuale condotta sugli scritti biografici e storici elaborati da critici e storici dell’arte.

Dal 24 al 27 settembre la rassegna si chiuderà con “Bottoni”, spettacolo di Roberta Bosetti con Annalisa Canetto e Livio Ghisio, dedicato ai bambini dai 6 agli 11 anni. I due attori vercellesi metteranno in scena con leggerezza la tradizione della favola, partendo dai classici del genere, puntando su un innovativo metodo di narrazione.

Ricreando la struttura tipica di ogni racconto di fate, “Bottoni” utilizza a piene mani i personaggi iconici dell’immaginario fiabesco utilizzando materiali poveri e quotidiani, ben noti ai bambini. Su tutto i bottoni del titolo, che si trasformano nei personaggi principali.

«La nascita della rassegna, prevista per lo scorso marzo e poi slittata a causa del Covid-19, si deve alla volontà condivisa del Teatro di Dioniso, di Cuocolo/Bosetti e di Arteinscacco di tornare a un teatro che guardi alle origini: un teatro poetico, di dialogo, che recuperi l’umanità del rapporto tra singoli, la vicinanza, il confronto tra artisti e ospiti, un percorso di attenzione singola, personale, reciproca», spiegano gli organizzatori.

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 19 e si terranno all’interno dell’abitazione di via Ariosto, 85. L’acquisto del biglietto sarà effettuabile sulla piattaforma www.eventbrite.it utilizzando come metodo di pagamento Paypal. Il costo dei biglietti per gli adulti è di 10 €, per i bambini di 3 €.

Il pubblico potrà usufruire di uno sconto presso il birrificio Sant’Andrea di Vercelli esibendo il coupon che verrà consegnato all’ingresso. Durante gli spettacoli sarà necessario l’utilizzo della mascherina. Gli spettatori sono pregati di presentarsi 15 minuti prima dell’orario di inizio

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here