Usava la “tecnica dell’abbraccio”per rubare oggetti alle persone, così ha sfilato una catenina d’oro a un 70enne incontrato per strada: una 30enne romena, dimorante in un campo nomadi alla periferia di Milano, per questo è stata denunciata dai carabinieri di Gattinara con l’accusa di furto.
L’indagine è partita su segnalazione della vittima che si era rivolta alla stazione dei carabinieri di Gattinara raccontando che, mentre stava passeggiando in paese, era stata avvicinata da una donna che con la scusa di salutarla, l’aveva abbracciata, asserendo di essere una sua conoscente.
La vittima si era accorta subito dopo che le era stata asportata la collana d’oro che aveva al collo, una catenina d’oro del valore di circa 200 euro, ma nel frattempo la malfattrice si era allontanata. Grazie alle riprese delle telecamere del Comune di Gattinara e ad alcune testimonianze, i carabinieri sono riusciti a identificare la malfattrice, poi riconosciuta fotograficamente dalla vittima.
La 30enne è stat denunciata alla Procura della Repubblica di Vercelli per furto aggravato
C’è l’aggravante dell’abbraccio, vietatissimo per la normativa vigente sul covid, valido anche per le rapine in sicurezza. Ormai è sconsigliato anche il saluto col gomito, ce ne pone a parte l’autorevole sia pur ondivaga Oms. Bisognerebbe mettersi la mano sul cuore, il proprio, però. Ciò taglia le gambe a molti malfattori ma non alla romena trentenne VIDEOSORVEGLIATA e felicemente acchiappata a Gattinara.
https://www.corriere.it/salute/cardiologia/20_settembre_14/oms-ribadisce-no-saluto-coi-gomiti-non-si-rispettano-distanze-11d4c9b0-f658-11ea-a235-1f3f4e67a539.shtml