Domani, martedì (con diretta tivù su Raiuno), alle 11,30, Carlo Olmo riceverà ufficialmente l’onorificenza di Cavaliere Bianco del Coronavirus dalle mani del Presidente Mattarella, al Quirinale. Insieme a lui saranno insigniti del prestigioso riconoscimento gli altri 56 “eroi” (medici, infermieri, volontari del soccorso, semplici cittadini, etc) che durante la terribile pandemia della scorsa primavera si sono spesi per aiutare i loro connazionali in ogni modo: Olmo l’ha fatto donando Dpi, apparecchiature sanitarie, borse di studio, etc, per centinaia di migliaia di euro a medici, cittadini, studenti, famiglie bisognose.
Il filantropo vercellese si recherà a Roma in compagnia della funzionaria delle Dogane vercellesi Federica Sassone, che lo aiutò in modo fondamentale per far sì che egli potesse entrare in possesso nel più breve tempo possibile dei Dpi da donare: in quei giorni, pur pagandole, e profumatamente, di tasca sua era molto complicato avere le mascherine (soprattutto le professionali, ma anche semplicemente quelle chirurgiche) che poi hanno salvato migliaia di vite umane.
Il giorno dopo la cerimonia al Quirinale, Olmo sarà ricevuto, appunto con la dottoressa Sassone, dal direttore generale delle Dogane Marcello Minenna che voleva assolutamente conoscere questo benefattore che, con la sua funzionaria vercellese, ha compiuto un’opera meritoria straordinaria per il nostro Paese.
A Mattarella, Olmo porterà in omaggio un gagliardetto del Lupo Bianco realizzato dall’artista vercellese Giada Paione proprio esplicitamente per il Presidente.
