La Chiesa eusebiana ha celebrato il Patrono di Vercelli e del Piemonte stamane in Duomo

La celebrazione di Sant’Eusebio questa mattina in Cattedrale (foto Greppi)

Questa mattina il Duomo ha ospitato la tradizionale Messa per il Patrono della città e del Piemonte, Sant’Eusebio, celebrata dall’arcivescovo Marco Arnolfo, con gran parte dei sacerdoti dell’arcidiocesi, alla presenza di alcuni vescovi e di alcuni vescovi emeriti: c’erano il vescovo di Biella, Roberto Farinella, con l’emerito Gabriele Mana; il vescovo di Ivrea, Edordo Aldo Cerrato, e il vescovo emerito di Mondovì, Luciano Pacomio. Hanno mandato messaggi a monsignor Arnolfo, l’ex segretario di Stato del Vaticano ed arcivescovo emerito di Vercelli Tarcisio Bertone, il cadinale Giuseppe Versaldi, il vescovo di SaluzzoCristiano Bodo, e il vescovo emerito di Piacenza-Bobbio, Gianni Ambrosio.

 

I fedeli in Duomo questa mattina (foto Greppi)

Sia monsignor Versaldi sia monsignor Bodo erano stati vicari generali dell’arcidiocesi eusebiana, mentre monsignor Ambrosio era stato parroco di San Paolo e direttore del “Corriere Eusebiano” di Vercelli.

Tra le autorità erano presenti il vice sindaco Massimo Simion, il neo presidente della Provincia Davide Gilardino, il consigliere regionale Carlo Riva Vercellotti e la vice prefetta vicaria Cristina Lanini.

Le autorità

Nell’omelia, monsignor Arnolfo ha messo il rilievo il forte messaggio di Eusebio (nato in Sardegna intorno al 283 e morto a Vercelli il 1° agosto del 371) che esortava a seguire non “le parole”, ma “la parola” di Cristo, a cui però era assolutamente indispensabile affiancare la “testimonianza”, e quindi l’”ortoprassi”, vale a dire l’agire in modo retto, conforme ai principi dell’ortodossia religiosa.

Monsignor Arnolfo ha quindi ricordato il coraggio di Eusebio che si rifiutò di sottoscrivere gli editti del Concilio di Milano, nel 355, perché si ispiravano all’arianesimo sostenuto dallo stesso imperatore Costanzo II e che per questa ragione venne mandato in esilio, a Scitopoli, in Palestina: poi fu trasferito prima in Cappadocia e poi a Tebaide Egizia, e  potè fare ritorno in Piemonte solo alla morte dell’imperatore. Tutto il resto d’Italia celebra, secondo il calendario liturgico, Sant’Eusebio il 2 agosto, Vercelli, la sua città, invece, lo fa proprio nell’anniversario esatto della sua morte, il giorno prima.

Nel prossimo mese di ottobre, Vercelli ospiterà un importante convegno sulla figura del protovescovo del Piemonte nel 1650° anniversario della morte, che si sarebbe dovuto celebrare, per la precisione, l’anno scorso, ma il Covid bloccò tutto.

E a questo proposito, prima della celebrazione, il professor Renato Uglione, che sarà tra i relatori del convegno, ha letto alcune delle lettere del Santo, che fanno parte del suo libro Eusebio di Vercelli – Lettere e antiche testimonianze, che sarà presentato in quella circostanza.

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3 Commenti

  1. C’è la presenza di un congruo numero di vescovi emeriti .. che inesorabilmente richiama alla mente dei veri cristiani al ben diversa è la figura del Papa Emerito. Inesistente secondo le fonti del Diritto Ecclesiastico .. ma giornalisticamente di moda.
    C’è un solo Papa (Benedetto) e un antipapa (Francesco) e la rinuncia del coltissimo papa Ratzinger è stata volutamente scritta infarcita di “errori”, del tutto al di fuori dalle NORME del Diritto Ecclesiastico.
    ..
    Il Codice Ratzinger per Barnhardt e Mazza. Papa Benedetto XVI è un genio e Bergoglio si è reso antipapa
    https://www.liberoquotidiano.it/articolo_blog/blog/andrea-cionci/31543584/il-codice-ratzinger-per-barnhardt-e-mazza-teorici-dell-errore-sostanziale-benedetto-xvi-e-un-genio-e-bergoglio-e-antipapa.html
    1-c.

  2. ..negli ultimi tempi le posizioni più o meno ufficiali son cambiate e lo stesso “Papafrancesco” ha espresso questa sorprendente thesi che conferma la sua presenza indebita sul trono di Pietro:
    ..
    Papa: «Non mi dimetto, non ora». Ma se lascia torna vescovo (emerito)
    https://www.ilsole24ore.com/art/papa-non-mi-dimetto-non-ora-ma-se-lascia-torna-vescovo-emerito-AECMlulB
    ..
    quel che emerge è che quella di papa ormai non è una forma preteresoprannaturale successore dell’apostolo Pietro, il quale riceve immediatamente da Dio la pienezza dei poteri e quindi deve esercitarli fino alla morte .. ma sembra ormai esercitare un professione e come tale .. si può cambiare .. se si stufa .. anche domani: il Papa si dimette perché preferisce rare il cassiere al Famila .. ecc.
    2-fine

  3. Appendice.
    ..
    A proposito della “eliminazione politica” di Papa Benedetto XVI, c’è questa ennesima e originale spiegazione del “solito Fulford”, “fresca di stampa” ed inserita in un ampio discorso sulla situazione geopolitica (ancora) più in generale:
    ..
    (..) Poi sono stato avvicinato dai massoni della loggia P2 tramite Leo Zagami. Mi hanno detto che avevano governato il pianeta negli ultimi 26.000 anni sulla base di un complotto dato loro da esseri extraterrestri. La trama è stata calibrata in base ai movimenti della luna e dei pianeti, ha detto. Zagami ha detto che il complotto si è esaurito nel 2012, ma i controllori hanno deciso di improvvisare da soli dopo quella data per aggrapparsi al potere. Questo gruppo afferma di controllare il Vaticano, la mafia e il comunismo mondiale. Mi hanno detto che si sarebbero sbarazzati del presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi e di papa Ratzinger e l’hanno fatto (..).
    https://sadefenza.blogspot.com/2022/08/benjamin-fulford-la-guerra-per-il.html

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