“Ti ammazzo. Ti rompo il naso .Ti sgozzo”. Aggressione ai danni di un addetto alla sicurezza da parte di un cliente. L’episodio è avvenuto al Penny Market di Vercelli. A chiamare la polizia alcuni presenti, spaventati da quanto stava accadendo. Con non poca fatica il giovane veniva immobilizzato e accompagnato nella volante.
Secondo la ricostruzione dell’addetto alla sicurezza fatta alla polizia era stato lui a notare il giovane mentre rubava alcuni prodotti dai bancali.
Il giovane, seguito a vista dall’addetto alla sicurezza, si recava alla cassa dove pagava
solo parte della merce e, una volta superate le barriere antitaccheggio, veniva fermato.
Il ladro, vistosi braccato, iniziava, prima, a spintonare l’addetto alla sicurezza, nel
tentativo di garantirsi la fuga, e successivamente lo aggrediva con calci e sputi,
cagionandogli lesioni giudicate guaribili in cinque giorni.
solo parte della merce e, una volta superate le barriere antitaccheggio, veniva fermato.
Il ladro, vistosi braccato, iniziava, prima, a spintonare l’addetto alla sicurezza, nel
tentativo di garantirsi la fuga, e successivamente lo aggrediva con calci e sputi,
cagionandogli lesioni giudicate guaribili in cinque giorni.
Accompagnato in Questura, l’uomo, marocchino ventunenne già noto alle Forze
dell’Ordine per i numerosi precedenti in materia di reati violenti e contro il patrimonio,
veniva arrestato in flagranza per il reato di rapina e, su disposizione del Pubblico
Ministero, associato presso la locale casa circondariale in attesa dell’udienza di convalida.
dell’Ordine per i numerosi precedenti in materia di reati violenti e contro il patrimonio,
veniva arrestato in flagranza per il reato di rapina e, su disposizione del Pubblico
Ministero, associato presso la locale casa circondariale in attesa dell’udienza di convalida.
Paga una parte della spesa e per il rimanente fa promesse piuttosto forti, del tipo “Ti ammazzo. Ti rompo il naso. Ti sgozzo”; se il pagamento parziale fa pensare a una persona dall’indole piuttosto moderata tutt’altro si desune dalle altre parole che oltretutto non seguono un ordine logico e/o crescente/decrescente come sarebbe stato corretto perché l’interlocutore capisse a cosa andava incontro nel rifiutare il dono di salumi e mozzarelle .. il magrebino era un po’ confuso? .. forse di solito non lo beccavano!