I nuovi contagi (soprattutto nelle scuole) preoccupano i medici vercellesi

 

Le notizie in arrivo da diverse aree del Vercellese, soprattutto per quanto riguarda i contagi nelle scuole (da Desana a Santhià), uniti ad altri segnali obiettivi stanno preoccupando i medici. Pier Giorgio Fossale, uno dei medici più conosciuti e stimati della provincia osserva che, per quanto riguarda i suoi assistiti, i casi di positività al Covid sono in aumento anche se afferma di riuscire a trattarli a domicilio almeno per quanto riguarda l’ottanta per cento. E raccomanda quindi, tantissima prudenza e il rispetto più assoluto delle norme anti-contagio.
Lo conferma anche il dottor Gianni Scarrone, segretario provinciale dei Medici di famiglia, affermando che purtroppo “c’è qualcosa di nuovo oggi nel sole”, qualcosa che non gli piace, e afferma che in questo momento la necessità assoluta è di contenere questi contagi e, assolutamente di procedere, con tamponi e vaccinazioni “a palla” (dei docenti e del personale) nelle scuole che in questo momento sono un preoccupante veicolo di contagio.
Preoccupato anche il dottor Alessandro Stecco, presidente della Commissione regionale Sanità che, sulla sua pagina Facebook ha scritto poco fa: ”Dalla settimana scorsa a oggi sta proseguendo purtroppo l’inversione di tendenza dell’andamento del contagio, ci sogno segnali a mio avviso, guardando le curve e i dati disponibili pubblicamente, per un inizio di evoluzione peggiorativa e possibile rialzo progressivo della curva dei contagi e dei parametri che la misurano, come Rt”.
“Che sia prosecuzione di seconda ondata o terza ondata continua Stecco – comunque penso che con Scuole Aperte, con un trend simile , e la diffusione progressiva delle varianti piu’ contagiose tra cui quella inglese che si calcola entro fine marzo possa rappresentare il 100% dei casi di contagio, ecco credo che vedremo un periodo di nuovo piu’ complesso che necessita sicuramente maggiore attenzione da parte di tutti.
Sono considerazioni e previsioni personali, spero di essere smentito dai fatti ovviamente, occorre rimanere in attesa di analisi e report ufficiali redatti da esperti”.
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