Borgosesia – Da lunedì 10 giugno l’Agenzia delle Entrate ha traslocato nei nuovissimi uffici di Piazzale Lora, in quello che per decenni è stato l’Ospedale di Borgosesia. Gli uffici si estendono su 250 metri al piano rialzato, rinnovati nelle strutture e negli impianti, tinteggiati a colori chiari ed arredati in stile moderno e gradevole e si articolano in un grande locale per il front-office e diversi uffici interni, oltre ad un archivio e altri locali di servizio.
«La realizzazione di questi spazi – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici, Fabrizio Bonaccio – è in linea con quanto previsto dal nostro programma elettorale: da un lato abbiamo avviato la riqualificazione del vecchio ospedale, che proseguirà, e dall’altro abbiamo conservato un servizio importante non solo per Borgosesia, ma per tutta la Valsesia: sempre più Borgosesia si propone come capoluogo dell’intero territorio, e la presenza di questo tipo di servizi è fondamentale per i cittadini di tutta la Valle, che non corrono più il rischio di dover far riferimento alla lontana Vercelli per questi adempimenti burocratici».
I locali si trovano nell’ala est dello stabile e sono stati riqualificati sulla base del progetto dell’Ingegner Vancetti: i lavori, che hanno richiesto un investimento di 725mila Euro da parte del Comune, sono terminati già da qualche settimana ed ora, dopo i tempi tecnici richiesti per il trasloco del materiale e del personale, l’Ade è operativa a tutti gli effetti nella nuova sede.
Altri lavori sono previsti nell’ala ovest: «Abbiamo incaricato lo studio di progettazione dell’ing. Ezio Raffredi – aggiunge Fabrizio Bonaccio – per l’intervento di ristrutturazione su altri 250 mq dello stesso edificio, che saranno destinati all’INPS. Non appena saranno pronte tutte le autorizzazioni, pubblicheremo il bando di gara e poi anche questo intervento potrà iniziare».
«Abbiamo sostenuto un investimento considerevole – commenta il Sindaco Tiramani – ma siamo consapevoli che solo mantenendo i servizi sul territorio potremo combattere la tendenza allo spopolamento, dovuta anche ad una politica che tende ad accentrare i servizi nei capoluoghi di provincia o addirittura nel capoluogo regionale, spingendo le persone ad allontanarsi dalle valli. Questo, in Valsesia, non deve succedere e noi ci impegneremo in collaborazione con tutti i Sindaci di questo territorio, ormai uniti da una comune linea politica, a far sì che la Valle non solo non perda abitanti, ma possa anzi crescere in termini economici, in modo da attrarre nuovi residenti».