Ancora un violazione alle norme anti covid con il conseguente intervento della Polizia di Stato di Vercelli che ha disposto la chiusura di un circolo privato nella zona di corso Prestinari. I Circolo è stato chiuso per motivi di ordine e sicurezza pubblica e si tratta dello stesso luogo che era già stato chiuso, qualche mese fa, con provvedimento del Sindaco di Vercelli sempre per motivi di sanità pubblica, legati al Covid.
La nuova sospensione all’attività arriva con un provvedimento emanato dal Questore nella giornata di ieri, ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, e notificato dalla Squadra Amministrativa. La sanzione è stata determinata, fanno sapere dalla Questura, dalle reiterate violazioni riscontrate presso tale luogo di aggregazione, in merito all’adozione delle cautele necessarie a scongiurare il contagio di Covid19. La sospensione all’attività è di cinque giorni. Nel locale, pochi giorni orsono, si era verificato un pericoloso assembramento di persone provenienti da tutta la Regione che, dopo la consumazione di alcolici, avvenuta nel circolo, stazionavano al di fuori della struttura creando non poco allarme tra i residenti.
Lo stesso circolo, nell’ultimo anno, è stato più volte teatro di episodi di intolleranza e violenza.
Molti dei soggetti identificati dalla Squadra Volante erano risultati essere in stato di ebbrezza e saranno multati per tale violazione di legge.
I provvedimenti che incidentalmente hanno colpito alcuni imprenditori erano nell’aria. Anche .. “annunciati”. Non sappiamo se i colpevoli di aver infranto la cosiddetta “normativa anti-covid” lo abbiano fatto (in ordine di probabilità .. casuale) per …
1. “necessità”, per mantenere la famiglia e cercare di non trovarsi immersi nell’insolvenza,
2. una propria tendenza a trasgredire la Legge o
3. perché (all’opposto) ritengano tali norme illegittime, quindi per dare un “esempio” (sia pur non riconosciuto tale se non da una ristretta cerchia).
C’è anche un quarto caso che rientra in certo senso nel 2°: perché tanto sanno che non le pagheranno mai.