Vercelli – Dopo aver incantato il pubblico nelle ultime stagioni musical, prima con il Quartetto Viotti e poi con la Camerata Ducale, interpretando il personaggio di Giovan Battista Viotti, il regista e attore di Fontanetto Po Giovanni Mongiano impersona stavolta Antonio Vivaldi, “il prete rosso” (venne chiamato così per il colore dei capelli) in un lavoro a metà tra il teatro e il concerto di musica classica, che egli ha scritto e che dirige e interpreta. Si intitola “Vivaldi in paradiso” e andrà in scena sabato sera, alle 21, nella XXII stagione ad abbonamento della Camerata Ducale: il “Viotti Festival”.
Ma sono previste due altre rappresentazioni per le scuole, sempre al Civico: la prima, domani, giovedì, si articolerà in un concerto della Camerata Ducale, a partire dalle 9, centrato sulle “Quattro stagioni”, l’opera più conosciuta dei Vivaldi, che sarà eseguita per le elementari. A seguire, appunto “Vivaldi in paradiso”.
La mattina dopo, dalle 10,30, rappresentazione del lavoro di Mongiano, con la Ducale, per le medie inferiori e superiori, con biglietto fissato a 5 euro (gli accompagnatori entrano gratis).
“Vivaldi in paradiso” narra appunto dell’arrivo del grande compositore veneziano, che visse tra il 1678 e il 1741 in Cielo: al momento di entrare, però, Vivaldi-Mongiano deve fare i conti con una suora sistemata all’”Accettazione”, impersonata dall’attrice Anna Mastino (già ammirata in “Lo scrigno e l’anima”, il lavoro su Viotti), che lo sottopone ad un vero terzo grado per ammetterlo in Paradiso.
Vivaldi sosterrà di meritare la Pace Eterna con l visione del Padreterno chiamando in causa anche testimoni (da Arlecchino al viaggiatore Charles De Brosses, sempre impersonati da Mongiano) ed esibendosi in una arringa conclusiva in cui il “prete rosso” difende, parlando di se stesso, la causa di tutti gli artisti del mondo e di tutti i tempi.
Un evento assolutamente imperdibile perché il fondatore del Teatro Lieve e la Ducale riusciranno a farci trascorrere una serata di pura poesia, sulle note delle Quattro Stagioni.





