Mercoledì alle 10,30 nella parrocchia del Belvedere l’addio a Floriana Bellomo

Tutta la città piange Floriana Bwellomo, la figlia del compianto dirigente della Pro Vercelli Bruno Bellomo, morta ieri pomeriggio all’ospedale “Sant’Andrea” a soli 50 anni. Tutti, a partire dal Club Forza Pro si stanno stringendo con centinaia di messaggi sui social intorno alla mamma Ondina e ai fratelli Stefano (con Magda e Teresa) e Maurizio.

I funerali saranno celebrati mercoledì alle 10,30 nella parrocchia Belvedere dove martedì, alle 17,30, sarà recitato il Rosario.

Tra i tantissimi messaggi di affetto e di vicinanza alla famiglia, segnaliamo quello del giornalista Alex Tacchini, che riportiamo integralmente:

Ciao, Floriana Bellomo. Ricordo quando ci vedevamo alla Messa delle sei di sera nella Cappellina del Sacro Cuore. Eravamo bimbi. E il mondo là fuori – come tutti noi – più ingenuo di oggi. Io spesso avevo in mano quei giornaletti che non si usano più da tempo, tipo TeleSette che compravo prima di entrare in chiesa nell’edicola che ora non c’è più da decenni. Erano gli Anni ’70. C’era Scacciapensieri sulla Tv Svizzera, tornati a casa. C’era l’Euronova col suo catalogo di Vigliano Biellese e i primi giochi elettronici tipo “Pong”, da collegare alla tv. C’era la Pro Vercelli, molto in crisi in quegli anni, una società in cui i tuoi avevano e hanno lasciato un segno indelebile. Le settimane, gli anni passavano e noi ci salutavamo sempre in quei momenti di preghiera.
Più recentemente ti vedevo e ci salutavamo in via Olcenengo, spesso col tuo bel cagnolone a cui volevi un gran bene o al Victoria Beer House. Le nostre famiglie sono sempre state amiche, si sono volute bene. Poco fa, incredulo per la notizia a cui non volevo ancora credere, sono andato a cercare i tuoi messaggi su whatsapp. L’ultimo erano le tue condoglianze per la scomparsa di mia mamma. Mi piace pensare che ora siate unite, così come tutta l’Umanità, in quell’Energia Meravigliosa che si chiama Dio Padre Onnipotente. Un mio caro amico mi ha appena confidato che al fischio finale di Lecco-Pro Vercelli del “Rigamonti” – che aveva sancito la salvezza delle Bianche Casacche – avesse visto tuo fratello Stefano Bellomo scoppiare a piangere sugli spalti. Ora tutti noi sappiamo il perchè e piangiamo insieme a te, a Maurizio Bellomo e tutta la vostra splendida famiglia, di cui Vercelli è sempre andata fiera. Ciao Flo, ciao: stellina nel cielo, prega per noi ♡
Alessandro.

E poi quello più conciso, ma altrettanto profondo e toccante dell’ex Bèla Majin Elena Reis: “Ci eravamo perse di vista ma i ricordi delle nostre lunghissime chiaccherate in cui ci davamo forza a vicenda, sono indelebili nel mio cuore. Avevi anche soddisfatto il mio desiderio di aiutarvi in birreria e lì ho conosciuto una famiglia meravigliosa: gentile ed accogliente. Ti ricordo così Flo .Addio amica”

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