Mascherine: Olmo le ha donate anche alle Piccole Serve, le “suore delle punture”

Vercelli – In città per tutti sono le “suore delle punture”: le amatissime Piccole Serve di via Dumo, che non solo accolgono (gratis) tutti coloro che devono fare, anche quotidianamente, un’iniezione a causa delle loro patologie, ma che si spostano nelle case di chi non si può muovere (con la loro ormai conosciutissima “126”) proprio per fare le punture, soprattutto alle persone anziane.

Ebbene, erano rimaste senza mascherine, e il dottor Pier Giorgio Fossale l’ha segnalato a Carlo Olmo, che ha provveduto immediatamente, consegnandole a suor Bianca che, con suor Maria Felicia e una terza consorella potrà continuare a svolgere la sua indispensabile opera.

Quindi, Olmo (che dopo la trasmissione di Gramellini ha ricevuto in messenger qualcosa come poco meno di 8 mila messaggi da tutt’Italia, in gran parte di affetto e di riconoscenza, ma anche di aiuto), in attesa di andare mercoledì a sostenere con i Dpi il “Golgota d’Italia”, cioè Bergamo, si è messo anche a disposizione della Caritas di Cesena, i cui assistiti girano senza niente. 

Infine, Olmo sta trovando un accordo anche con l’amministrazione provinciale di Vercelli che verrà perfezionato nei prossimi giorni, sempre per aiutare enti o associazioni assistenziali in difficoltà con i Dpi. A questo proposito, ha ricevuto ieri una telefonata del Presidente Eraldo Botta.

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