Marchionne a Balocco con la cravatta “emblematica”

 

Balocco –  La provincia di Vercelli passerà alla storia come quella che, per prima, ha potuto salutare Sergio Marchionne in cravatta. E non per un un mero vezzo: perché la cravatta (“Una Zegna, che mi hanno regalato”, ha detto l’ad di Fca) “ben annodata” che ha ostentato questa mattina intervenendo alla presentazione del piano industriale dell’azienda, è stata il segnale, inequivocabile, che Fca è stata in grado di azzerare l’indebitamento netto industriale.

Marchionne l’aveva promesso e così ha fatto: quando è arrivato al punto cruciale della relazione, ha abbassato la cerniera del classico maglionicino ed è comparsa la cravatta. Segno che, entro questo mese di giugno, l’obiettivo sarà raggiunto. Emblematica la frase di Oscar Wide utilizzata per l’anniuncio: “Una cravatta ben annodata è il primo passo serio nella vita”.

Dunque, anche grazie al buon lavoro svolto dal sindaco Gian Mario Morello e ai suoi rapporti sempre stretti prima con Fiat ora con Fca, il piccolo Comune di Balocco si è trovato anche oggi al centro dell’attenzione del mondo economico e industriale, avendo ospitato il Capital Markets Day durante il quale è arrivato l’atteso annuncio di Marchionne.

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