Splendido successo per Luca Demarchi che lo scorso weekend ha trionfato alla 6h di Roma, tradizionale appuntamento che chiude la stagione dell’automobilismo. La Ferrari della scuderia SR&R ha chiuso la gara prima tra le vetture Cup e quarta assoluta. Demarchi ha corso con la tedesca Schreiner, il danese Mac e lo svizzero Bottiroli.
Sul circuito di Vallelunga, che il pilota vercellese conosce molto bene, l’equipaggio si è messo in evidenza già nelle prove libere, tallonato solo dalle Porsche. A condizionare la gara un meteo soleggiato, ma piuttosto freddo, in linea con il clima di dicembre.
Domenica i quattro piloti si sono alternati alla guida della Ferrari. Primo stint affidato alla tedesca Schreiner, poi è il turno di Demarchi che ha amministrato i consumi di gomme e benzina. Bottiroli ha mantenuto la posizione e il passo, fino a passare la Porsche di testa, ferma per un guaio meccanico. Poi Mac ha segnato giri veloci e ha aumentato il vantaggio. A Schreiner il compito di gestire la situazione. Infine ancora Demarchi ha portato la vettura al traguardo, addirittura davanti alle due performanti GT3.
«È stato un weekend ottimo, non abbiamo sbagliato niente sulla gestione gara – così Demarchi – Il team è stato perfetto sulla strategia e la macchina anche. Con gli altri piloti abbiamo fatto un ottimo lavoro dividendoci i compiti nei vari stint ed ognuno ha fatto ottimamente il suo. Per quanto mi riguarda, io ho dovuto gestire i consumi in modo da ottimizzarli nella prima parte e da portare a casa il risultato nello stint finale, dove mi trovavo con i freni finiti. Sono contento per il risultato di squadra e di aver chiuso una stagione così complessa. Ora non resta che godersi la fine dell’anno e ragionare sul 2021».
