L’omaggio della Città di Vercelli alle 14 vittime del Mottarone

Davanti al municipio, sindaco di Vercelli, assistito dalla polizia municipale con il gonfalone ella città, ha osservato, a mezzogiorno, il minuto di silenzio nel ricordo delle 14 vittime del Mottarone, che era stato proposto dal presidente della Regione Cirio a tutti i Comuni del Piemonte.

Ha detto Andrea Corsaro: “Conosco molto bene la zona dove è avvenuta la tragedia perché mio padre, quand’era prefetto di Novara, e allora Stresa faceva ancora parte della provincia novarese, amando la montagna, era molto legato a quei lunghi. Una tragedia terribile, anche perché, come l’inchiesta sta appurando, sembra che non si sia purtroppo trattato di una disgrazia dovuta ad una fatalità, ad elementi imponderabili. Ed è questa la cosa più terribile di tutta questa storia. La città di Vercelli piange le vittime, è vicina ai loro familiari e stringe in un abbraccio fortissimo il piccolo Eitan”.

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1 commento

  1. Quando l’uomo si pone davanti alla morte é impossibilitato a dare il meglio di sé. Di fronte alla voragine o.. all’alto dei cieli, se prima eravamo un po’ credibili, finiamo per parere dei pigmei nell’eternità. Finiamo per parlare di noi stessi, di quando eravamo bambini e ci trovavamo da quelle parti. Meno che partecipare (assistere) al raccolto, a torso nudo. Oppure interpretiamo le notizie giornalistiche e proponiamo il nostro pensierino da buon studentello (di quelli di un tempo passato)… solo i Giudici potranno far di peggio.
    Succede anche con i combattenti delle guerre passate, ci commuoviamo tutti! (?) ma poi partecipiamo lo stesso ai misfatti di oggi e a colpire gli innocenti a migliaia di chilometri di distanza .. non certo il Sindaco, no, no… ognuno fa la propria parte.

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