Sarà il Complesso di Sant’Agostino di Livorno Ferraris a ospitare il Museo Archeologico del Vercellese Occidentale (MAVO) che verrà inaugurato sabato 8 settembre con una cerimonia ufficiale che partirà alle 11 e terminerà alle 13.
Il MAVO è il risultato di un lungo percorso di collaborazione nato tanti anni fa tra la Soprintendenza e le istituzioni locali. Il grande impegno dell’Amministrazione Comunale, il lavoro sinergico istituito tra la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli e i Musei Reali di Torino, con il supporto di TAV, permettono oggi alla città di Livorno Ferraris di disporre di un’area espositiva che ristabilisce il rapporto diretto fra il territorio e la realtà museale, accogliendo i materiali provenienti dal territorio vercellese.
La realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità che ora unisce Torino a Milano, tra il 2001 e il 2003 portò alla luce testimonianze antiche e prima di allora sconosciute del territorio. Le nuove metodologie di archeologia preventiva hanno consentito il ritrovamento della necropoli romana di Livorno Ferraris, datata tra I e IV secolo d.C., importantissimo nuovo dato della storia del territorio.
Il MAVO intende restituire la storia di questo territorio di grande interesse archeologico con l’aiuto anche di reperti di altri scavi in siti limitrofi: l’abitato protostorico di Balocco, la necropoli dell’insediamento romano di Crescentino, il ponte di Mantie-Motta de’ Conti sulla strada che in età romana collegava Milano con Torino.
I reperti esposti, ripercorrendo l’affascinante viaggio a ritroso nel tempo, parleranno alle nuove generazioni che abiteranno o passeranno in queste terre, attivando un virtuoso processo educativo, formativo e partecipativo volto a restituire la storia del territorio e la piena consapevolezza dell’appartenenza comunitaria.
Il coordinamento scientifico del progetto è Elisa Panero; il progetto scientifico di Angela Deodato; referente Francesca Garanzini. Sito web: http://www.sabap-no.beniculturali.it/ Facebook: https://www.facebook.com/SoprintendenzaNO/