Le pagelle della Pro: Bunino e Awua sugli scudi. Tintori da rivedere

L’esultanza di Bunino dopo la trasformazione del rigore (foto Renato Greppi)

Ed ecco le nostre pagelle dei bianchi in Pro-Lecco

TINTORI: Si procura problemi seri con due rilanci sbagliati: sul primo, il di solito implacabile Iocolano gli riconsegna la palla; sul secondo (ricordate la papera di Szczesny con l’Udinese?)  Kraja lo grazia: 5,5

CRISTINI: Sicuro e molto bravo sui contrasti aerei, accusa una sola sbavatura, ma già dimostra un’ottima intesa con Masi e Macchioni: 6,5

MASI: Il capitano rientra al meglio, registrando da par suo la difesa, ma, in un raid offensivo su corner, si divora un gol fatto, sparando addosso a Pissardo. Buon per lui che fosse fuorigioco: 7

MACCHIONI: Una bellissima sorpresa: non solo contiene splendidamente, con Masi e Cristini, gli avanti del Lecco, ma ricama magistrali cambi di campo con il suo ispirato sinistro. Dalle sue parti non si passa: 7

IEZZI: Un paio di recuperi difensivi determinanti; si propone spesso in fascia, ma in fase offensiva è comunque assai meno efficace. 6 +                        

(dall’81 Bruzzaniti: s.v.)

Awua: Rispetto allo scorso anno appare tecnicamente miglioratissimo, inoltre è il solito uomo ovunque. Gli rimproveriamo una mancata apertura nella ripresa, verso i compagni smarcati in area, dopo un’incursione strepitosa. Piccolo peccato di egoismo in una prova sontuosa: 7 +

Emmanuello: Prestazione nettamente al di sotto delle sue potenzialità, che sappiamo notevoli. Si limita al compitino e prova a timbrare il cartellino verso la fine del primo tempo , quando va a cercare gloria (trovandola) sulla sinistra. Troppo poco: 6 – –

(Dal 69’ Erradi: s.v.)

Belardinelli: Potenzialmente, un giocatore delizioso. Tratta la palla con efficace naturalezza e non ha paura di proporsi. Appoggia con ricercata eleganza e, sul finire del primo tempo, si inventa una conclusione che non darebbe scampo a Pissardo, se un giocatore del Lecco (senza che il segnalinee se ne accorga) non la deviasse casualmente. Nella ripresa cala vistosamente e Scienza lo sostituisce: 7

(dall’81’ Rizzo: s. v.)

Crialese: Cerca spesso di proporsi sulla fascia, e anche con apprezzabile decisione. Ma viene contenuto abbastanza facilmente dai difensori lariani: 6

Rolando: Ha sulla coscienza l’incredibile gol sbagliato al 14’, su un meraviglioso assist di Bunino. D’accordo, puoi anche pensare di essere in fuorigioco (e invece non lo era), ma almeno mettila dentro. Nella ripresa gli viene annullato un gol probabilmente regolare al termine di un’azione bellissima: 5,5

(dal ‘61 Della Morte: prova assolutamente inconsistente: 5,5)

Bunino:  Il migliore in campo. Nessuno riesce a servirlo decorosamente, ma ci pensa lui a servire gli altri, con tocchi quasi sempre ispirati. Libera al gol Rolando, che fallisce in modo clamoroso, e si batte leoninamente su ogni palla. Si procura il (netto) rigore decisivo e lo trasforma con freddezza. Merce rara da queste parti: 8

Scienza: Criticato in modo assurdo dopo le sconfitte nelle amichevoli (due con Inter e Napoli!) sistema la squadra come meglio non potrebbe e ha ragione di una formazione assai piu’ quotata, con i giocatori che può permettersi. Gli manca qualcosa dietro e a centrocampo e pure davanti. Ma, per almeno un tempo, la sua squadra detta legge. 7,5

ROSENCRANTZ

 

 

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1 commento

  1. TINTORI..E’ GIA’ BRAVO (A DIMOSTRARE DI ESSER .. GIOVANE) COME SARO : Si procura problemi seri con due rilanci sbagliati: sul primo, il di solito implacabile Iocolano gli riconsegna la palla TINTORI..E’ GIA’ BRAVO (AD IPNOTIZZARE) COME DONNARUMMA; sul secondo (ricordate la papera di Szczesny con l’Udinese?) Kraja lo grazia: TINTORI..E’ GIA’ PIU’ BRAVO DI SZCZESNY (SI FA GRAZIARE) .. SENZA NEPPURE AVERE UN COGNOME DI MERDA, TUTT’ALTRO

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