La suggestione della Fiaccolata “Aux Flambeaux”: quando la Fede sposa la tradizione

La statua della Madonna di Lourdes portata in Processione domenica sera (foto Greppi)

La suggestione della Fiaccolata per la Madonna di Lourdes, a Vercelli, è sempre un fatto rilevante di Fede e di solida tradizione. E così è stato domenica sera, dopo che gran parte del pomeriggio era stato dedicato al convegno sulla figura della Beata suor Enrichetta Clerici, l’Angelo di San Vittore, indetto per celebrare i novant’anni di fondazione dell’Oftal.

Dopo il convegno, la messa in Duomo e un momento conviviale, alle 21, dalla Cattedrale, sotto la guida dell’arcivescovo monsignor Marco Arnolfo, è partita la Fiaccolata “Aux Flambeaux”  (come quelle che si svolgono abitualmente a Lourdes) che ha percorso la piazza del Duomo, viale Locarni, il tratto dei giardini Kennedy in cui è collocata la statua alla Mondina di Agenore Fabbri e corso De Gasperi, per tornare sul sagrato del Duomo.

C’erano tanti fedeli, parecchi ammalati in carrozzella e tantissime dame e barellieri dell’Oftal. E c’erano anche le reliquie della Beata portate da suor Candida del monastero di Santa Margherita. Anche per i non credenti, pensiamo, la suggestione della Fiaccolata rimane un caro momento da vivere con emozione.

Altre immagini della Fiaccolata di Renato Greppi

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1 commento

  1. La fiaccolata è davvero un momento di emozione per tutti, credenti o non, e l’appalesarsi delle piccole frementi luci nell’ombra rimane un inspiegato mistero.

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