Nella notte, ad Arenzano, dove abitava da qualche tempo con il marito, Attilio Brunoni, la foglia Ilaria e la mamma Arcangela Maria, si è spenta, dopo una lunghissima malattia, Germana Degrandi, per anni (aveva incominciato con il professor Giordano) infermiera in Cardiologia e negli ultimi 15 anni al Servizio di Risonanza Magnetica assieme alla responsabile dottoressa Annalisa Oppezzo, all’interno del Servizio di Radiodiagnostica diretto dal Prof Fonio. Aveva 56 anni.
La notizia si è sparsa in pochi minuti, suscitando enorme emozione non solo nel mondo della sanità, ma in tutto il Vercellese. Germana Degrandi era originaria di Lignana, mentre il marito, imprenditore originario dei Cappuccini, è un affermato imprenditore nel settore dell’autotrasporto.
Germana Degrandi era stata tra le “guerriere in scena” che, nell’aprile del 2019, su iniziativa della Lilt, aveva portato la sua malattia sul palcoscenico del Civico sfilando con altre malate di tumore, con dottoresse, infermiere, personalità della politica con addosso splendidi abiti realizzati per la circostanza da un atelier di Bellunno.
La ricorda con affetto la dirigente del Laboratorio dell’ospedale Loretta Caliman sulla sua pagina Facebook: “Te ne sei andata questa notte in punta dei piedi. Sei stata e sempre sarai un esempio per forza e coraggio”.
Parole di cordoglio anche da Ombretta Olivetti e da Gianpiero Borzoni, colleghi ospedalieri: “Abbiamo perso una grande donna”.
L’amica fraterna Rita Picchetti, sua compaesana, che collabora al gruppo della Lilt, dando una mano nell’organizzazione dei vari eventi, ricorda, commossa, che Germana Degrandi, ancora qualche giorno prima di Natale aveva spedito da Arenzano dei simpatici pupazzetti, che rappresentavano sciatori, realizzati con le pigne della pineta di Arenzano dove abitava. Dovevano essere venduti per raccogliere fondi per la Lilt.
I funerali di Germana Degrandi saranno celebrarti domani, alle 15, nella parrocchia di Lignana dove oggi alle 16,30, sarà recitato il Rosario.
