I pochi vercellesi che sono usciti oggi anche per fare una semplice passeggiata hanno visto sia i cartelli sia le classiche strisce biancorosse che delimitano i cantieri o le zone off limits collocati lungo tutto il perimetro di viale Garibaldi.
I cartelli segnalavano che da stasera, domenica, alle 20 e fino al cessato-rischio sarà vietato passeggiare sul viale e parcheggiare lungo le due carreggiate. Il divieto di sosta, con rimozione forzata, vale anche nel tratto tra la rotonda di di piazza Roma e il viale.
Dato che il provvedimento non era stato comunicato attraverso i canali della stampa, il primo a rispondere alle sacrosante richieste di spiegazioni dei cittadini, contenute nei messaggi Facebook, che intanto stavano aumentando a dismisura, è stato, come ormai accade ripetutamente, il presidente del Consiglio comunale Giancarlo Locarni.
Poi TgVercelli si è rivolta al vice sindaco Massimo Simion che ci ha mostrato l’ordinanza firmata ieri dalla comandante deo Vigili urbani Ivana Regis. La chiusura sia alla pedonalizzazione sia alla sosta sulle due carreggiate del Viale è stata disposta dopo l’invio al Comune (il 24 dicembre) della relazione tecnica compiuta dall’agronomo consultato dall’amministrazione (il dott. Perino) successiva al famoso crollo dell’olmo siberiano durante la notte tra il 5 e il 6 dicembre.
Crollo che non aveva per fortuna provocato danni, ma molta preoccupazione. Dato che quello schianto avvenne dopo una nevicata, tra l’altro nemmeno eccessiva, e che per i prossimi giorni le previsioni danno appunto neve, la comandante dei vigili ha deciso di chiudere il viale per misura precauzionale. “Un provvedimento – dice il vice sindaco – drastico, ma assolutamente indispensabile. Si tratterà poi di intervenire con decisione nei punti indicati dalla relazione del dottor Perino, scongiurando ogni anche remoto pericolo per la cittadinanza”.
Ben fatto, saggia decisione!!!
Ma……pensare di fare potare un po’ meglio tutti gli alberi? No vero ?
Meglio tardi che mai.
È passato quasi un mese,quante altre ne potevano cadere durante questo periodo,con lesioni gravi e danni a persone ignare che passeggiavano e ad auto in sosta.
Se fosse successo,chi si doveva ringraziare ????
Credo che l’ordinanaza di oggi,la si doveva firmare immediatemente dopo lo sgradevole fatto.
Fatto che,secondo me,si poteva evitare facendo le necessarie ispezioni visto che sono alberate con decenni di vita.
Cesare Cabano.
Quindi se si deve attraversare il viale a piedi occorre percorrerlo per l’intera lunghezza fino alle Piazze Roma o Paietta e poi ripercorrere dall’altra parte fino alla intersezione desiderata. Fantastico un po’ di attività motoria.
Ma puntellare le piante pericolanti come fanno ad esempio in Giappone pare una cosa brutta?
No a Vercelli si chiudono vie, cavalcavia, facciamo che chiudere l’intera città, tanto tutte le strade sono pericolose, piene di buche e sconnessioni. Manutenzione deve essere una parola dimenticata
Io non so se i provvedimenti sono commisurati al rischio. E neppure se sono commisurabili. Certo che dopo il ponte Morandi abbiamo chiuso il traffico per il nostro ponticello e in tutt’Italia si ha sentore di una prossima morte, in mancanza dei necessari vaccini. Di conseguenza se crolla un albero ne potrebbero crollare altri. Nulla rimane di Certo! Chiudere tutta la citta’ sarebbe prudente.Venisse giu’ il Paradiso?
bisognerebbe fare più manutenzione è non aspettare che accadono disastri