Partita infinita quella tra Pro Vercelli e Rende, primo turno di Coppa Italia. Alla squadra di Gilardino ci vogliono i supplementari per avere ragione di un Rende tutt’altro che rinunciatario. È Victor Volpe, oggetto misterioso della scorsa stagione, a risolvere il match con un eurogol al minuto 109. Poi chiude Azzi, correggendo in rete una punizione di Schiavon. La Pro, ancora alla ricerca di una identità propria, è venuta fuori alla distanza. Buon segno, specie dal punto di vista del carattere.
Per il debutto ufficiale in Coppa Italia Alberto Gilardino schiera la Pro con il 4-4-2. Moschin in porta; Foglia, Milesi, Grossi e Quagliata in difesa; Azzi, Schiavon, Sangiorgi e Rosso a centrocampo; Mal e Della Morte in avanti.
Al 6′ prima occasione per il Rende con un esterno da fuori di Vivacqua che si perde a lato. Al 18′ calcio di punizione per la Pro dopo l’atterramento di Mal. Lo stesso attaccante si occupa della battuta ma la sua conclusione è da dimenticare. Al 26′ Morselli calcia debolmente tra le mani di Moschin. Un minuto dopo la Pro è costretta a sostituire Sangiorgi, portato fuori zoppicante. Al suo posto Erradi. Al 28′ Azzi calcia, ma alza troppo la palla. Poi cross sghembo di Vivacqua che Moschin battezza fuori, ma si stampa sulla parte alta della traversa. Al 32′ sgroppata di Della Morte sulla sinistra, palla in mezzo per Rosso che impatta bene, ma è impreciso. È l’azione più pericolosa della Pro. Al 43′ Rosso prova a rendere il favore a Della Morte, ma anche in questo caso niente di fatto. L’arbitro decide per due minuti di recupero, ma non succede niente e si va a riposo sullo 0-0.
La ripresa si apre con un tiro senza pretese da fuori area di Vivacqua. Al 5′ tiro di Schiavon che lambisce il palo. Subito dopo Rosso ed Erradi triangolano, Rosso si trova solo davanti al portiere che si oppone. Al 9′ Azzi prova un diagonale da posizione decentrata che si spegne sull’esterno della rete. Pro scatenata: due minuti dopo Rosso si accentra, il suo destro a giro prende in pieno la traversa. Rosso viene poi ammonito per simulazione. All’82 Rende vicinissimo al gol con il solito Vivacqua che si incunea in area, ma il suo potente tiro si stampa sul palo. Verso la fine l’arbitro espelle il vice allenatore della Pro Caridi. Tre minuti di recupero, poi si va ai supplementari.
Il primo tempo supplementare si apre con la seconda sostituzione della Pro: fuori Rosso, dentro Ciceri. Al 96′ è il turno di Volpe. Gli lascia spazio Della Morte. Al 100′ gol annullato ad Azzi per presunto fallo. Stessa cosa nemmeno un minuto più tardi, questa volta per fuorigioco. Al termine è ancora 0-0.
Nel secondo tempo supplementare, per la precisione al 109′ Pro in vantaggio con Victor Volpe, autore di uno straordinario sinistro da fuori area. Al 115′ 2-0 con Azzi che mette in rete la palla non trattenuta dal portiere dopo una punizione di Schiavon. Finisce 2-0. La Pro al prossimo turno affronterà in trasferta l’Ascoli.
Il top. Rosso. È il giocatore più pericoloso della Pro. Semina il panico nella difesa calabrese e le tenta tutte per segnare. Anche Schiavon è da mettere tra i migliori. Nonostante l’età resta in campo tutta la partita, dando sostanza al centrocampo. Naturalmente menzione d’onore per Volpe.
Il flop. Alcuni schemi difensivi. Soprattutto all’inizio la difesa sembra andare un po’ troppo facilmente in panico. D’accordo che non capita nulla di preoccupante, ma l’atteggiamento deve comunque essere diverso. Maggior attenzione e grinta.
Massimiliano Muraro
