Balocco – La Muridiyya è una confraternita islamica diffusa soprattutto in Senegal, dove si calcola che raduni un terzo della popolazione musulmana e il 75 per cento degli immigrati senegalesi che risiedono in Italia fanno appunto parte di questa confraternita, che ha un particolarità significativa: santifica il lavoro come la preghiera. La guida spirituale attuale del muridismo si chiama Serigne Mame Mor M’Backe: in questi giorni è in Italia (dove ha incontrato anche Papa Bergoglio) per prendere parte ad un incontro multireligioso che si è svolto alla Grande Moschea di Roma sul tema: “Religione e società. L’esempio del Muridismo”. Incontro importante per il rispetto reciproco delle religioni, perché, nel Muridismo, il credo di base l’Islam non deve giudicare mai, ma educare le persone a distinguere tra ciò che è positivo e negativo.
Dal 2012, alla frazione Bastia di Balocco è presente, alla cascina Valle, una Comunità muridistica senegalese cui fanno riferimento esponenti della Confraternita di tutto il Piemonte Orientale e di una buona parte della Lombardia. Cosicché Serigne Mame Mor M’Backe ha deciso ieri di andare a visitare questa comunità, accompagnato dal deputato del Senegal Seck Ndango. Saputolo, il sindaco Gian Mario Morello ha accolto la guida spirituale del muridismo in municipio: sua eminenza Serigne ha ringraziato la comunità di Balocco e di Bastia e il sindaco Morello, intervistato dalla televisione senegalese, ha sottolineato gli ottimi rapporti esistenti con gli ospiti senegalesi e l’importanza che il dialogo interrfeligioso sia sempre fondato sul rispetto reciproco, l’amore e la pace. Infine, Serigne Mame Mor M’Backe è stato omaggiato con confezioni del riso di Baraggia.
