Dopo un lungo incubo durato mesi, il Wuhan nella provincia di Hubei e primo focolaio del virus Covid-19, uscirà dall’isolamento il prossimo 8 aprile con le giuste precauzioni. L’emergenza Coronavirus, dopo molte battaglie, sta lentamente rientrando e, per questa ragione, il paese del “Regno di Mezzo” sta programmando il rilancio di molte attività sospese da gennaio, tra cui quella delle sale cinematografiche per un lento ritorno alla normalità dei suoi 60 milioni di abitanti.
Si prevedono molte iniziative per far riavviare l’industria tra cui, prime su tutte, la riapertura tra le 600 e le 700 sale in tutta la Cina, ovvero circa il 6% dei cinema cinesi. Per riuscire a dare la spinta giusta, verranno riproposti i grandi blockbuster che tanto attirano e piacciono al pubblico per avere così guadagni facili e rapidi. Warner Bros., in un comunicato, ha annunciato che distribuirà al cinema la famosa saga del maghetto Harry Potter, restaurata in 4K (la qualità massima per ora disponibile sugli schermi) e in 3D per l’occasione.
Proposta dalla China Film Bureau, torneranno nelle sale di Xinjiang, Mongolia Interna, Sichuan, Qinghai, Henan, Fujian e Guangdong anche i quattro film che vedono gli Avengers come protagonisti (The Avengers, Avengers: Age of Ultron, Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame), l’ex campione di incassi Avatar del regista James Cameron e pellicole di culto come Inception e Interstellar del Maestro Christopher Nolan.
I distributori locali hanno acconsentito a ridistribuire i film rinunciando al loro abituale 43% sul prezzo del biglietto per aiutare le sale a riprendersi economicamente dopo l’interruzione forzata del servizio.
Non si hanno ancora date certe ma si ipotizza che queste saranno comunicate all’arrivo delle copie digitali delle pellicole suddette.
Emanuele Olmo
