È stato processato per direttissima a Vercelli Marcello Corica, 41enne di Coniolo che, nella notte, ha dato fuoco alla stanza delle barelle del Pronto Soccorso di Casale Monferrato, causando un incendio nella sala.
Nella struttura ospedaliera si sono vissuti momenti di grande preoccupazione: grazie al tempestivo l’intervento del personale, l’incendio è stato subito domato. Nessuno, fortunatamente, è rimasto ferito, tuttavia è stato poi necessario portare al sicuro e trasferire i pazienti e bonificare gli spazi.
L’allarme antincendio ha richiamato carabinieri e vigili del fuoco: i primi si sono subito messi sulle tracce dell’incendiario che, sotto gli effetti dell’alcol, aveva anche telefonato a 112 dicendo di avere una bomba.
L’uomo è stato rintracciato e fermato in corso Valentino: deve rispondere di incendio doloso in un luogo pubblico, interruzione di pubblico servizio e procurato allarme.
Si capisce che il problema era il superalcolico. Solamente se quel signore fosse stato sobrio avrebbe potuto capire che il reparto funzionava male, ma non avrebbe avuto il coraggio di darvi fuoco. Quindi, tutto bene!Tutt’al contrario, corre voce che funzioni benissimo il bar di fronte, gestito, a quanto pare, da un vercellese.