Il Pd di Trino: “Adesso il sindaco Pane dovrebbe chiedere scusa”

Dal Circolo 25 Aprile del Pd di Trino riceviamo e pubblichiamo:

“Stavamo scherzando, scusate”. Questo avrebbe dovuto essere l’oggetto della delibera di giunta che è stata pubblicata questa mattina, con cui il Sindaco e i suoi assessori ritirano l’autocandidatura ad ospitare sul nostro territorio il Deposito Unico Nazionale dei rifiuti radioattivi.

Ma non è stato uno scherzo. Pane ha messo in pericolo un intero territorio, con una fuga in avanti solitaria e senza alcuna condivisione con la cittadinanza e tanto meno con le altre istituzioni locali. Ha rallentato il processo di individuazione del sito che dovrà ospitare il Deposito, dapprima ispirando e poi cavalcando una modifica normativa che fa a pugni con ogni logica tecnica e scientifica, permettendo autocandidature da parte di territori già ritenuti non idonei.

Sia chiaro che questa vicenda ha delle chiare ed evidenti responsabilità politiche e vanno ricercate all’interno del centro destra locale, rappresentato da Pane e dalla sua maggioranza, e nel Governo Meloni. Su quest’asse a guida Fratelli d’Italia è nata e si è sviluppata questa sciagurata autocandidatura, ora ritirata.

Pane arriva ora a fare marcia indietro, dopo che in molti, pressoché tutti, avevano espresso le loro contrarietà. Lo fa provando addirittura a ribaltare su altri responsabilità che sono solo sue, a partire dall’allungamento dei tempi che è conseguenza diretta di queste sue scelte.

Lo abbiamo sempre sostenuto: il Deposito è un’esigenza per tutta l’Italia e lo è ancora di più per il nostro territorio che ha necessità di portare a termine il processo di smantellamento della centrale “E. Fermi” e l’allontanamento di tutto il materiale radioattivo. Ma il Deposito deve essere realizzato in un sito idoneo e Trino non lo è.

Ora Pane dovrebbe chiedere scusa a una comunità intera, trascinata in una vicenda che non doveva nemmeno cominciare.

Ci teniamo a ringraziare il Comitato Tri.NO con le migliaia di cittadine e cittadini che si sono schierati apertamente, i consiglieri comunali di opposizione e le associazioni ambientaliste per il loro grande lavoro di questi mesi e tutti quegli amministratori locali che hanno anteposto il bene del territorio a ragionamenti di parte (e di partito).
La speranza ora è che si chiuda definitivamente ogni ipotesi di localizzazione del Deposito su Trino e si riparta con il percorso interrotto prima della pubblicazione della CNAI.

Il Circolo “25 Aprile” di Trino del Partito Democratico 

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

2 Commenti

  1. Il PD è sempre il PD
    Chiede di essere adorato
    come unico Dio
    (che non sbaglia)
    ma, senza accorgersene,
    alla fine delle fini,
    da ragione
    all’acerrimo nemico
    (per definizione:
    il Male assoluto)
    ” . Lo abbiamo sempre sostenuto:
    il Deposito è un’esigenza per tutta l’Italia
    e lo è ancora di più per il nostro territorio ..”
    Bravi!

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here