Il Bicciolano d’oro 2023 alla Camerata Ducale. Mercoledì la consegna alla Meeting Art

La Camerata Ducale è il “Bicciolano d’oro” 2023. La notizia è stata comunicata questa mattina, in Comune, dal sindaco Andrea Corsaro e dal presidente dell’Associazione che istituisce il prestigioso riconoscimento, gli “Amici del Cecco”, Tony Bisceglia. Il premio, consistente in una bellissima targa artistica realizzata da Giada Paione, sarà consegnato dai fondatori della Camerata Ducale, Cristina Canziani e Guido Rimonda, mercoledì mattina, alle 10,30, nella sede della Meeting Art. Nell’albo d’oro del Premio, giunto alla ventottesima edizione, la Camerata Ducale succede al bi-campione olimpico Maurizio Randazzo, che ne fu insignito lo scorso anno, sempre nella prestigiosa sede della Meeting Art.

Oltre al sindaco e a Bisceglia, e a Cristina Canziani, erano presenti questa mattina in Comune gli assessori Ketty Politi e Mimmo Sabatino, il presidente di Ascom (che sostiene economicamente l’iniziativa) Angelo Santarella e due esponenti degli “Amici del Cecco”, Giulio Pretti ed Enrico De Maria. Quest’ultimo ha riassunto, in breve, il curriculum della Ducale, ricordando che questo sabato prenderà il via il XXVI “Viotti Festival”, mentre Pretti e l’assessore Politi hanno sottolineato l’encomiabile ruolo svolto dalla Ducale anche a favore dei più bisognosi e dei giovani (con i “concerti sospesi” e gli abbonamenti gratuiti per gli studenti) e anche dei carcerati (i concerti dei musicisti della Camerata nella casa circondariale di Billiemme). Bisceglia dal canto suo ha la certezza che, visti i recenti nomi degli insigniti (nomi sottolineati anche dal sindaco), il premio si stia sempre più avvicinando, come significato e valore, al famoso “Ambrogino d’oro di Milano.

Ed ecco, per concludere, tutti i vincitori del Bicciolano d’oro, a partire dal 1996, quando fu istituito: Francesco Leale, Carlo Ranghino, Renzo Roncarolo, Giuseppe Celoria, Giuseppe Sandro, Guido De Bianchi, monsignor Cristiano Bodo, Giulio Pretti, Edda Cavalletti Mangino, Tony Bisceglia, Enrico De Maria, I Celti, Giorgio Guala, Paolo Melotti, Giovanni Pellielo, Banda Osiris, Ivo Guzzon, Angelo Santarella, Gianni Dosio, Bruno Casalino, Renato Greppi, Claudio Cagnoni, Piero Ambrosini, Paolo Pomati, Carlo Olmo, Pablo Carrara e Maurizio Randazzo.