Ieri al Leone il dibattito sulla provincia sempre più volano di cultura, poi l’annuncio del terzo Viotti Festival Estate

Il “tavolo” che ha discusso il tema “la provincia come nuova metropoli?” (Foto Greppi)

La Camerata Ducale continua a proporsi con iniziative sempre originali e coinvolgenti nella città di cui ormai (da 25 anni!) si sente di far indissolubilmente parte e nella quale riversa, oltre a tutti i suoi talenti musicali, passione ed eventi innovativi.

Ieri mattina ad esempio, era in programma la presentazione pubblica della terza edizione del “Viotti Festival Estate”, nato nel 2021 per cercare di allontanare lo spettro, allora ancora aleggiante, della pandemia proponendo una breve, ma importante stagione ovviamente all’aperto, nel cortile del Museo Leone.

L’intervento del sindaco di Alagna Roberto Veggi (Greppi)

La Ducale però non si è limitata ad illustrare gli otto concerti del 2023, di cui tre si svolgeranno – ed è questa la grande novità – ad Alagna, ma ha fatto precedere la presentazione del terzo Viotti Festival Estate da un dibattito su un tema intrigante: “Fuori dal Centro: la provincia come nuova metropoli?”In sostanza: possiamo dire che oggi le iniziative culturali e di richiamo, anche da parte turistica, trovino spazio soprattutto in provincia, più che nei capoluoghi regionali un tempo egemoni in materia, con la periferia che doveva accontentarsi delle briciole oppure di vivere di luce riflessa? E se la risposta alla domanda sulla “nuova metropoli” è sì: come richiamare sempre più gente in provincia? Con che strategie di comunicazione? Con quali eventi? Con quali fondi?

Moderati da Roberta Martini, redattore capo del quotidiano “La Stampa, hanno risposto a queste e ad altre domande sul tema lanciato dal direttore artistico della Ducale Cristina Canziani il sindaco Andrea Corsaro, il sindaco di Alagna Roberto Veggi, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli Aldo Casalini, presidente del Museo Leone Gianni Mentigazzi, la presidente dell’Atl Terre Alto Piemonte e professore associato all’Upo Raffaella Afferni, il direttore commerciale e marketing di Mundi Riso Ivonne Basile, l’assessore comunale agli Eventi Culturali Gianna Baucero, il direttore del Palazzo Reale di Genova e della Direzione regionale Musei Liguria Alessandra Guerrini, il presidente del Municipio III del Comune di Genova, nonché già ad Arena Trading e vice presidente della Fondazione Viotti, Angelo Guidi, il professore associato dell’Upo e direttore del Master in Economia, Innovazione, Comunicazione e Accoglienza per l’impresa turistica Marco Novarese, l’ideatore del Riso Acquerello Piero Rondolino, il direttore del Dipartimento Studi Umanistici dell’Upo professor Michele Mastroianni, e l’avvocato ed agricoltore, nonché membro dell’Associazione “Strade del riso vercellese di qualità” Edoardo Rosso.

L’intervento di Edoardo Rosso

Tante le tesi, le proposte, le osservazioni, molte degne di ponderata attenzione, parecchie originali, alcune anche strambe e provocatorie, ma soprattutto tanti i riconoscimenti a Vercelli che, anche per merito della Ducale, sta assumendo un ruolo sempre più rilevante in Piemonte per le sue proposte culturali. “La cultura – come ha osservato l’assessore Baucero – porta il mondo a Vercelli e Vercelli nel mondo”. Interessante l’analisi di Gianni Mentigazzi, che in passato è stato anche assessore alla Cultura del Comune, secondo cui per troppo tempo il Piemonte Orientale – e questa cosa ha origini remore – non ha avuto molti occhi di riguardo da parte di Torino (“Anche le Fondazioni bancarie principali cone la Crt e la Compagnia di San Paolo hanno spesso guardato soprattutto a Ovest”), ciononostante, negli ultimi anni Vercelli ha messo fuori la testa.

Il dibattito, agilmente condotto da Roberta Martini, è durato circa un’ora. Poi c’è stato l’annuncio del Viotti Festival Estate, che si svolgerà per quattro sabati di fila, dall’8 al 29 luglio, sempre con inizio alle 20, nel cortile del Museo Leone ed il 16, 19 e 26 agosto ad Alagna. Fa formalmente parte del Festival (che se in effetti l’evento ormai si celebra da un quarto di secolo) anche il Concerto in Sant’Andrea per il Patrono il 1° agosto: per ora si sa solo che sarà dedicato a Ciaikowski.

E vediamo in estrema sintesi gli altri sette appuntamenti: ovviamente li presenteremo di volta in volta nell’imminenza dei concerti.

I quattro al Museo Leone di Vercelli si svolgono con la collaudata formula del concerto più aperitivo, un’ora prima e cioè alle 19: l’ingresso all’aperitivo più concerto costa 15 euro, 10 per il solo concerto.

Guido Rimonda a Cristina Canziani, fondatori e nocchieri della Camerata Ducale (Greppi)

Si parte l’8 luglio con il Quartetto Werther; il 15 luglio toccherà al Trio Chimera, di cui fa parte il violoncellista vercellese Giorgio Lucchini, che ha ormai un posto stabile anche nella Camerata Ducale; il 22 luglio sarà la volta del pianista Davide Ranaldi, e il 29 luglio del violinista Vikram Francesco Sedona.  Mercoledì  16 agosto prima tappa ad Alagna, con il Trio E.C.G. Che suonerà, alle 19, al Museo Walser. Sabato 19 agosto, alle 21, concerto de “I  Musici di Sant’Andrea” (vale a dire un Ensemble che comprende anche Guido Rimonda e la violoncellista Camilla Patria) nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, ed infine sabato 26 agosto, alle 17, toccherà al Quartetto Goldberg nel Teatro dell’Unione Alagnese. Il Concerto in Sant’Andrea e i primi due valsesiani sono gratuiti; il terzo costa dieci euro. Per l’evento del 26 agosto, la Camerata Ducale allestirà un pullman per i vercellesi che desiderano andare ad Alagna ad ascoltarlo: con 40 euro complessivi si ha diritto al trasporto, al pranzo e all’ingresso al concerto. Titolo onnicomprensivo degli otto eventi: “La Bella stagione a Vercelli e Alagna”,

Edm

 

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5 Commenti

  1. Trattandosi di una innovativa intrapresa,
    l’ennesima
    della Camerata Ducale
    ci son solo 2 possibilità
    1. che l’idea sia ottima, di successo
    2. oppure .. ottima e di successo.
    Vedremo come andrà.
    ..
    Si incomincia con tre esperimenti,
    è ragionevole pensare
    che arriveranno in tanti,
    Alagna ad Agosto! .. funzionerà!
    ..
    Boom di turisti ad Alagna, le alte temperature hanno favorito la “fuga” in montagna
    https://www.lastampa.it/vercelli/2022/08/28/news/boom_di_turisti_ad_alagna_le_alte_temperature_hanno_favorito_la_fuga_in_montagna-7582505/
    1-c.

  2. A scanso di equivoci i vulcanici ideatori
    si danno .. un aiutino ..
    “Per l’evento del 26 agosto,
    la Camerata Ducale allestirà un pullman
    per i vercellesi che desiderano
    andare ad Alagna ad ascoltarlo”.
    Che poi magari saranno più di uno!?
    Alagna ad agosto
    val bene il viaggio.
    Un piccolo “trapianto” di pubblico
    .. ad evitare che per la data del 26
    il Monte di Alagna si presenti .. calvo.
    ..
    fuor di tema:
    Balletto in un atto “Una notte sul Monte Calvo”. Balletto di Igor Moiseev
    https://www.youtube.com/watch?v=6RlxZ56eWDg
    “Ночь на Лысой горе” одноактный балет. Балет Игоря Моисеева
    ..
    Si potrà, in futuro, pensare
    a implementare con località
    di maggior potenzialità
    (un maggior numero degli abitanti)
    O di diversa attrazione
    (per esempio .. Oropa?)
    2-c.

  3. A proposito
    del come portar a soluzione
    La “crisi del teatro” ..
    che poi .. è sorella
    di tutte le crisi
    degli spettacoli dal vivo
    .. da vivere “in presenza”
    (crisi voluta dal NWO)
    .. CRISI che la C.D.
    peraltro
    sa come scongiurare
    e ce lo dimostra ogni giorno
    .. credo
    che tutti (gli altri)
    possano ispirarsi
    od essersi ispirati
    (sempre gli altri)
    per i biglietti
    e gli incontri conviviali
    a quest’opera del mio
    autore preferito.
    ..
    https://youtu.be/a2H4sAcakdo

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